1,nessuno&centomila

Post N° 1263


Non so se al mondo esiste qualcosa di più bello dei tramonti. Spesso me ne son rimasta lì a contemplare come ad ogni istante la luce che cambia riesce a cambiare anche il mondo, come inonda e possiede le cose, ne risalta o sfuma i contorni.Un po' come tornare all'origine quando niente aveva un nome e guardandomi intorno, guardando quelle sfumature rossarancioni mi vien voglia di inventarli io i nomi delle cose, di creare un mio mondo che non ha niente a che fare con questo, dove non ci sono rumori ma musica, dove se proprio si vuol piangere si piange di gioia, dove tutti hanno il tuo sorriso infantile e contagioso e i tuoi occhioni da bambino ingenuo e furbo allo stesso tempo.Di tramonti ne ricordo molti di quelli visti con le gambe incrociate sul tetto di casa di Ale in quelle domeniche in cui lui doveva partire e ci fermavamo un attimo a chiacchierare mentre  preparava la valigia, o quelli sul terrazzo del reparto dove il sole moriva dietro le montagne e pian piano vedevo accendersi le luci delle case in lontananza e mi rendevo conto di quante persone ci sono al mondo, di quanti problemi e soluzioni esitono, quanti tipi d'amori e solitudini, quanti timbri di voce e storie da raccontare.E in quei momenti sorridevo perdendomi sulla linea dell'orizzonte spostandomi avanti e dietro, a destra e sinistra per cambiare prospettiva, per cogliere più particolari, per respirare più aria possibile, per non perdere nemmeno un secondo di quello spettacolo.Ma se proprio dovessi scegliere tra tutti quelli che ricordo sceglierei quella sera di giugno quando ti sei accoccolato tra le mie braccia e hai chiuso gli occhi e forse dormivi, quella sera in cui il sole giocava coi contorni del tuo viso e il mio indice schiacciava il tuo naso morbido, quella sera in cui il lago sembrava mare perchè in controluce non se ne vedeva più la fine, la sera in cui, quando hai aperto gli occhi credevo fossi tu il mio sole.
Poi ho capito che il sole è uno solo ed è lo stesso per tutti, ma il mondo no, il mondo si può provare a reinventarlo.