1,nessuno&centomila

Post N° 1296


L'una di notte, in fondo è da sempre la nostra ora.Uno squillo, uno di quelli lunghi, uno di quelli che significano "avevo voglia di telefonarti ma non ne ho avuto il coraggio"Stavolta però il coraggio ce l'ho io, stavolta però ti rispondo, ho solo voglia di sentire il tuo respiro che risuona dentro la ferraglia del mio Pandino."dovesei?"tuttoattaccato, come fai tu, come ogni tanto rileggo e mi manca quasi il fiato e poi ci rido e poi non ci penso più o almeno ci provo"civediamoal parcheggioaXXXXXXXXXperduechiacchiere"e tanto lo so che dici no ma spero che dirai sì, in fondo son due chiacchiere e resisteremo a non saltarci addosso dopo tutto questo tempo, avremmo pure perso l'abitudine, magari tu hai cambiato odore e io ho cambiato spuma, la stessa di tu sorella ricordi? lo sai che la ditta non la produce più? ma quanto diavolo di tempo è passato? non ti sembra ieri che tutto..."dammimezz'ora"eh già perchè tu per arrivare qui devi fare più srada di me, e chissà poi perchè hai detto di sì, che cosa ti aspetti? magari come me vorresti e non vorresti, fai finta di non pensarci però ci speri e tutto quel mare di dubbi e incertezze in cui ci piaceva tanto sguazzare.E aspetto, aspetto guardando le luci del bar/pizzeria/ristorante/tabacchi e già che ci sono compro pure le sigarette che son quasi finite e non mi va di scroccartele e poi chissà se fumi ancora, più che altro sei tu lo scroccone e allora scendo e entro e le chesterfield blu non ci sono, solo un misero pacchetto di marlboro medium da dieci, ma meglio di niente, chissà se ti piacciono, ma chi se ne frega a me non fanno proprio schifo ma poco ci manca.e poi questo posto...la sera che il mio si è messo a litigare con l'altro mio ex davanti alla sua ragazza e facevano ridere uno alto un metro e sessanta e l'altro 1 e 90, mi son sempre piaciuti di più i bassi, quanto sei alto tu? 1 e 73? dieci centimentri più di me?cazzo quando aspetti il tempo non passa mai, mi sembra di nuovo il primo appuntamento, ma non è un appuntamento, saranno solo due chiacchiere tra amici, e ti ho rivisto l'altra sera e non sei cambiato per niente il sorriso bianco e i capelli arruffati, lo sapevo che ti incontravo, lo sapevo che ci sarebbero state una serie infinita di coincidenze che c'avrebbero portato faccia a faccia e m'avrebbero di nuovo sconvolto e ribaltato e fatto crollare quelle minime certezze e quel minimo di equilibio che ero riuscita a raggiungere, ma tanto lo so che poi passa, basta una settimana per rimettermi in sesto e ricominciare a costruire muri, sei come una bomba nella mia vitama perchè ti ho cercato, lo so che poi ci starò peggio, lo so che avrò voglia di baciarti tutto il tempo e non lo potrò fare e magari succederà anche ma poi bisognerà di nuovo far finta che non sia successo come quella volta che mi hai mandato i fiori con quel biglietto e abbiamo fatto l'amore e poi ognuno per la sua strada come se fosse facilee il tempo non passae una c3 azzurra ha messo la frecciae ti guardi intorno e non mi vedi anche se sono al centro del parcheggioe chissà se hai ancora quella cosa che ti avevo regalato attaccata alla macchina "perchè dovrei toglierla?" mi avevi detto, già perchè...e mi guardi per capire se scenderò io per venire da te o devi scendere tu per venire da mee vieni tu da me che almeno quando scenderò dalla macchina non avrò l'imbarazzo di doverti salutare e non avrò l'istinto di baciarti sarai tu invece a dover decidere che farelo sportello aperto, torni indietro, che hai dimenticato? le sigarette, cazzo ancora le camel superlight o come diavolo si chiamano pacchetto morbido, più comodo da mettere in tasca e poi quando le tiri fuori son tutte stropicciate e le tiri con indice e pollice ommioddio quella sera del concerto jazz che ti ho visto tirar fuori la lingua per leccare quella cartina..."ciao"respiradevo respirare cazzo, non posso stare in apnea per tutto il tempocalmami devo calmareok, ci sono"ciao"sorriso semi indifferente ma non m'è riuscito molto benee poi vomitarti addosso tutti i pezzi di vita degli ultimi anni che tu non conosci e le paranoie e le manie e le fissazoni e i problemi e i piccoli traguardi e vederti ridere e ascoltarti parlare,consigliare, raccontare e dove sei stato tutto questo tempo, chissà se mi hai pensato e ti ricordi...no non cominciare con i "ti ricordi" che andiamo a finire male, hai questo vizio del cazzo di tirare sempre fuori pezzi della nostra storia e poi mi guardi in quel modo..ecco...eccolo quel cazzo di silenzio e di sguardo e di attesa che precede il bacio, ma non posso, non ne esco più stavolta se...potrei chiedergli della ragazza, quale deterrente migliore che ricordargli che è fidanzato, che mi ha mollato per un'altra e che ci sta ancora assieme?ok lo faccio e tu fai il vago e non mi freghi stavolta però si sta bene qui a parlare e vorrei che la notte non finisse chissà tu che pensi, ma non so quanto ancora posso resistere e non so quanto ancora la storia delle "due chiacchiere" possa reggere prima che tu mi chieda il motivo per cui ti ho cercatoè che non c'è un motivo vero, un motivo che si può spiegare a parole, chiamalo desiderio, bisogno, impulso, chiamalo come vuoi e poi caro mio se mi chiedi perchè ti ho cercato, e ti ricordo che sei stato tu a cominciare con quello squilletto da quindicenne, io potrei sempre chiederti perchè hai accettato, sei venuto qui in fondo no? non me lo sono mica sognata che mi sei seduto accanto e allora niente domande che non ti convienelasciami stare i capelli e non dirmi dei ricci perchè li hai anche tu e se proprio lo vogliamo sottolineare pure la tua ragazza e cazzo adesso te le taglio queste mani e questa lingua...oddio le labbra...devo guardare da un'altra parte, fuori da finestrino, sai che allegria, dietro abbiamo il cimitero del paese....credo di essere ancora inamorata di te ma col cazzo che te lo dico non te lo dicevo nemmeno quando stavamo insieme, figurati ora...e poi non capisco come fai a farmi sentire così, sembra sembra la prima volta, lo stesso batticuore, la stessa ansia..certo che sei proprio un pezzo di merda se fossi il mio ragazzo e avessi accettato un appuntamento del genere...però quanto sei bello, non sei cambiato per niente e che ti sorridi, a me viene da piangere pensando a tutto il tempo che è passato e nemmeno me ne sono accorta e dentro non mi sembra nemmeno un giorno e..."è tardi, andiamo a letto?"come cazzo mi è uscita questa frase dalla bocca? Dev'essere colpa di qualche mio perverso meccanismo di difesa, ma meglio così tanto mi stavo solo torturando e che fai quella faccia stupita, lo sai che la soddisfazione di dirti che mi manchi da impazzire non te la dò, e tu tanto sarai qui per alimentare il tuo ego già grasso e paffuto o per qualche altra ragione fuori da ogni logicao per un miracolo forse, sì, dev'essere una cosa del genere, una specie di miracolo[non è successo, ma....sarebbe bello se succedesse...]cazzo se sono ubriaca, non mi sono quasi accorta di averlo scritto, è venuto da solo, come un bisogno, come lo stesso bisogno che ho adesso di fare pipì