sarà per le notti col buio intorno e una sola luce accesa che dà su troppe pagine ancora da studiare, quando davvero non ci credi che riuscirai a finire, ma intanto ci provi, sarà per le porte del trenino a Saxa Rubra che si aprono e vomitano fuori e inghiottiscono tante di quelle persone da pensare che le leggi della fisica son tutte sballate, sarà per i tramonti e le albe sul lago quando vedi colori che non credevi esistessero in natura, sarà per gli occhi grandi di mia sorella di sei anni che chiede spiegazioni per cose che io da troppo tempo do' per scontato e allora mi rendo conto che forse ho perso la capacità di stupirmi (forse dipende pure dall'anno passato a lavorare nel reparto psichiatrico), sarà per l'attimo dopo che hai superato un esame che ti terrorizzava, un esame per cui hai rinunciato alle uscite con gli amici, alle cene di carne alla brace, a due chiacchiere, alle docce, ai giorni di ferie, a qualsiasi momento di svago, quell'attimo che viene immediatamente dopo la firma sullo statino ti fa mandare a fanculo il mondo e sentire invincibile, un genio, il migliore, per poi sprofondare di nuovo pensando che tornata a casa dovrai ricominciare da capo, sarà per tutte quelle volte che ci siamo messe a giocare a pallavolo in mezzo al parcheggio trasformando in risate sere d'estate calde e noiose, sarà per quando torno nella mia vecchia casa e, se non c'è nessuno, mi sdraio sul mio letto e guardando il soffitto bianco ritrovo tutte le mie paure e i sogni da adolescente adesso frantumati dagli eventi e dagli anni passati, sarà perchè mi viene da ridere ogni volta che con Vale ricordiamo quando abbiamo "fatto mappa" col mio motorino ed un Fiorino vicino alla salita delle scuole, sarà per tutte le volte che ho creduto di aver trovato qualcuno di cui fidarmi e invece poi son rimasta scottata, sarà perchè non sono riuscita a cogliere i segnali, sarà perchè sono stronza ma poi non sono capace ad essere davvero cattiva con chi lo è stato con me, sarà perchè non c'è mai stato un solo attimo in cui il mio ex mi è mancato e non ce n'è uno in cui invece tu non mi manchi, sarà che ho perso troppi punti di riferimento e adesso ho smesso di cercarne, sarà che non ho mai avuto una famiglia che somigliasse ad un "porto sicuro" in cui tornare a rifugiarsi o a chiedere aiuto, sarà che sono sempre triste e troppo malinconica anche se la maggior parte delle volte sembro il pagliaccio della situazione ma in fondo non son capace a divertirmi davvero, sarà che sono troppo instabile e incoerente per qualsiasi relazione o obiettivo, sarà che ho sempre il terrore di partire e poi non vorrei mai tornare (tornare da chi? da cosa?), sarà che non ho un minimo d'organizzazione,sarà che pur vivendo sotto lo stesso tetto da anni io e mia nonna siamo incompatibili (tipo ad esclusione: o io o lei), sarà che sono troppo fragile pur sembrando indistruttibilesarà che ho completamente dimenticato perchè avevo cominciato a scrivere 'sto post (sarà perchè in cucia c'è una pizza calda calda coi fiori di zucca che mi aspetta?)
Post N° 1302
sarà per le notti col buio intorno e una sola luce accesa che dà su troppe pagine ancora da studiare, quando davvero non ci credi che riuscirai a finire, ma intanto ci provi, sarà per le porte del trenino a Saxa Rubra che si aprono e vomitano fuori e inghiottiscono tante di quelle persone da pensare che le leggi della fisica son tutte sballate, sarà per i tramonti e le albe sul lago quando vedi colori che non credevi esistessero in natura, sarà per gli occhi grandi di mia sorella di sei anni che chiede spiegazioni per cose che io da troppo tempo do' per scontato e allora mi rendo conto che forse ho perso la capacità di stupirmi (forse dipende pure dall'anno passato a lavorare nel reparto psichiatrico), sarà per l'attimo dopo che hai superato un esame che ti terrorizzava, un esame per cui hai rinunciato alle uscite con gli amici, alle cene di carne alla brace, a due chiacchiere, alle docce, ai giorni di ferie, a qualsiasi momento di svago, quell'attimo che viene immediatamente dopo la firma sullo statino ti fa mandare a fanculo il mondo e sentire invincibile, un genio, il migliore, per poi sprofondare di nuovo pensando che tornata a casa dovrai ricominciare da capo, sarà per tutte quelle volte che ci siamo messe a giocare a pallavolo in mezzo al parcheggio trasformando in risate sere d'estate calde e noiose, sarà per quando torno nella mia vecchia casa e, se non c'è nessuno, mi sdraio sul mio letto e guardando il soffitto bianco ritrovo tutte le mie paure e i sogni da adolescente adesso frantumati dagli eventi e dagli anni passati, sarà perchè mi viene da ridere ogni volta che con Vale ricordiamo quando abbiamo "fatto mappa" col mio motorino ed un Fiorino vicino alla salita delle scuole, sarà per tutte le volte che ho creduto di aver trovato qualcuno di cui fidarmi e invece poi son rimasta scottata, sarà perchè non sono riuscita a cogliere i segnali, sarà perchè sono stronza ma poi non sono capace ad essere davvero cattiva con chi lo è stato con me, sarà perchè non c'è mai stato un solo attimo in cui il mio ex mi è mancato e non ce n'è uno in cui invece tu non mi manchi, sarà che ho perso troppi punti di riferimento e adesso ho smesso di cercarne, sarà che non ho mai avuto una famiglia che somigliasse ad un "porto sicuro" in cui tornare a rifugiarsi o a chiedere aiuto, sarà che sono sempre triste e troppo malinconica anche se la maggior parte delle volte sembro il pagliaccio della situazione ma in fondo non son capace a divertirmi davvero, sarà che sono troppo instabile e incoerente per qualsiasi relazione o obiettivo, sarà che ho sempre il terrore di partire e poi non vorrei mai tornare (tornare da chi? da cosa?), sarà che non ho un minimo d'organizzazione,sarà che pur vivendo sotto lo stesso tetto da anni io e mia nonna siamo incompatibili (tipo ad esclusione: o io o lei), sarà che sono troppo fragile pur sembrando indistruttibilesarà che ho completamente dimenticato perchè avevo cominciato a scrivere 'sto post (sarà perchè in cucia c'è una pizza calda calda coi fiori di zucca che mi aspetta?)