1,nessuno&centomila

Post N° 1323


"...voglio fare con te ciò che la primavera fa con i ciliegi..."P. NerudaBasta poco, uno straccio di frase, e tornano alla mente tante cose.Per me i ricordi oltre ad essere emozioni e odori sono soprattutto una serie di immagini, frammenti di frasi e di gesti.Pensare a te è ome sfogliare un album di fotografie: i tuoi occhi socchiusi la sera che m'hai rubato quel bacio e io ho provato a mollarti uno schiaffo, il primo vero bacio, io che provo ad appoggiarmi convinta di avere il muro proprio dietro le spalle e invece rischiare di cadere con le tue labbra ancora attaccate alle mie, la tua lingua che lecca una cartina con il concerto jazz in sottofondo, i poster alle pareti della tua camera, la tua faccia vista attraverso il bicchiere del vino, il quadro di quella pizzeria, la tua maglietta col gufo, la mia sciarpa grigia intorno al tuo collo e un'altra serie infinita di pezzi di vita passata insieme.Chissà tu, invece, quali immagini avrai di me, quali odori ti riporteranno a quei giorni, quali sapori ti ricorderanno le nostre cene e i nostri baci (di sicuro il Nero D'Avola!)...A questo pensavo l'altro giorno quando t'ho rivisto in fondo alla strada, quando hai alzato la ano per salutare cosa ti è venuto in mente? Quale immagine di me ti è rimasta più impressa?Quella che mi manda fuori di testa, la prima che mi viene in mente, è l'espressione tuo viso nell'attimo prima di iniziare a ridere, con gli occhi che brillano e il naso arricciato. Sorriso e allegria.Sto ricominciando a vivere anch'io sai?