1,nessuno&centomila

Post N° 1352


Ho fatto sedicimiladuecentosei chilomentri da quel 2 marzo, da quando, mentre guidavi, sono scattati i 70mila e io, mezza ubriaca, ero contenta come una bambina, come quando ho fatto i 10mila col motorino e ancora me lo ricordo, ero alla stazione con Nico ed ho cominciato ad urlare. Ho fatto più di 16mila km dall'ultima volta che abbiamo fatto l'amore eppure sono ancora qui, me ne sono andata ancora a lago, pioveva ed era buio e, in realtà, il lago nemmeno si vedeva, ma quello è ancora l'unico posto che riesce a calmarmi oltre alla piscina. Mi sento sola ultimamente, ed è anche tornata l'insonnia. E non è facile star soli. Questa settimana dovrei "uscire" con E., è partito come un caffè ed è diventato una specie di appuntamento serio, non mi è mai importato molto di lui che mi sta dietro da una vita, da quando facevamo le casette in campagna, da quando ci siamo baciati a quel matrimonio tra parenti. Forse voglio solo dimostrare a me stessa di "essere di nuovo in pista", forse è lo stesso motivo per cui non faccio altro che passare davanti alla frutteria per guardare quel tipo troppo bello senza dire niente, aspettando che sia lui a parlare, come l'altro giorno quando mi ha chiesto una sigaretta. Dove mi hanno portato questi 16mila chilometri? Dove sono andata? E perchè sono sempre tornata? "Tutto ciò da cui stavi fuggendo torna come valanga più grande che ti trascina al punto di partenza... Guardami cambiare forma dopo forma e ancora respirare i tuoi capelli dentro un giorno nuovo... Nello spazio che adesso riempi c'è succo acerbo di densi silenzi che colleziono da tempo come schegge d'inferno... Guardami cambiare forma dopo forma e ancora respirare i tuoi capelli dentro un giorno nuovo non vedi com'è facile non vedi che è inutile scordarsi di credere...vecchi difetti..." Marta sui tubi "Vecchi difetti"