1,nessuno&centomila

N.1398


Non lo so come mi è venuto quella sera di confidarti la mia paura di andare in pezziproprio mentre te ne stavi andandonon era per cercare di trattenerti, era solo per dirteloperchè ognuno ha i suoi fantasmi e tu continui a guardare la pioggia colare sul finestrino e hai gli occhi lucidianch'io ho degli spettri che mi perseguitanolo so che dare la colpa ai nostri genitori o alla vita non servirà, ma non è sbagliato, in fondo il passato si riflette nel presente"io ti ho sempre detto tutto, tu invece non parli mai, non so niente della tua vita, di quello che fai, di quello che pensi, di quello che provi, non mi hai mai detto cosa provi per me"la verità è che tutto l'amore che non riuscivi a vedere era solo un po' più in fondo, la verità è che ho bisogno di molto più tempo di quello che credevinon posso perderti, mi dici, ma lo sai cos'è in fondo che davvero non vuoi perdere? quale parte di me ti mancherà?quale parte credi di aver visto?la mia mano sulla tua gambra per provare a scrollare via amarezza e pensieri, per provare a far finta che tutto questo non mi faccia tremendamente malee quasi urli "ah ti sto ferendo? e perchè non riesco a vederlo? perchè non lo dici, per chè non ti incazzi, perchè non....""Cosa vuoi? una dichiarazione d'amore o vedermi piangere?"E sanguino, ma tu non lo puoi vedere davanti alle luci di questa videoteca che ci ha visti tante volte indecisi su un titolo o una tramasanguino ma tu non lo puoi vedere perchè forse hai ancora un'idea distorta di me e del mio provare ad esprimere senza riuscircinon lo so se è stato amore, se ci si è avvicinato, so che lasciarti andare e fingere che non importi è molto meno semplice di quello che pensavo, so che non dovrei farlo, che non dovrei salire di nuovo a casa tua e lasciarmi abbracciare e lasciarti dire che mi vuoi bene ma che non mi ami, che sono una persona meravigliosa ma che non mi ami, che non puoi perdermi ma non mi ami, che hai bisogno di tenermi stretta ma non mi ami, che vuoi che resti a dormire ma non mi aminon mi amil'avresti voluto ma non ci sei riuscitonon sei innamorato di me e forse io non lo sono di tema io provo dolore e tu forse solo sensi di colpae quando me ne vado rimani sulla porta aspettando che arrivi l'ascensore rosso e a portarmi vianon chiudi la porta, come a voler prolungare il momento, come a non voler dire addioche tanto lo sai che poi "rimaniamo amici" ma non lo sai ieri sera quanto è stato strano non passarti le dita fra i capelli e non avere il tuo odore addosso tornando a casanon lo so se riuscirò a continuare così fingendo che non faccia male