1,nessuno&centomila

Le conferme.


Roma:  le sue luci, i suoi colori, i suoi mille e più monumenti, le bancarelle di Natale e i barboni che dormono ai bordi delle strade, il suo traffico, i suoi mille volti, il suo caos, i suoi sensi unici che cambiano con una velocità sorprendente. Ci siamo persi perfino per arrivare a piazzale Flaminio..."Segui le indicazioni per Muro Torto!" Ma tanto lui ha sempre fatto di testa sua...Cinque amici che si ritrovano dopo un po' di tempo, ma in realtà il tempo non è passato...a cena da "Gusto" a piazza Imperatore...due euro ai parcheggiatori abusivi e di corsa al ristorante che fuori fa veramente troppo freddo. E intorno a quel tavolo...raccontarsi...Con Ste' che come al solito parla di politica, io e C. che non c'abbiamo mai capito niente, lei che porta il discorso sull'abbigliamento, M. che proprio non l'ha mai sopportato e Me. che fa la spola per prendere tutti per il culo. Io con loro son la "sentimentale" quella che appena può dice "ragazzi...quanto mi siete mancati!" che tanto poi lo pensano tutti e gli occhi lo confermano.E poi...le solite conferme...C. non capirà mai le battute, anche le più stupide, se non dopo avergliele spiegate, come quando il sabato alla prima ora il prof di fisica raccontava una barzelletta e lei puntualmente a metà dell'ultima ora scoppiava a ridere perchè solo allora era riuscita a capirla. La mia vicina di banco..."che facciamo?""andiamo a campo de fiori...c'è una fumeria là vicino"Cammianare per i vicoli poco illuminati confondersi con altri gruppi di ragazzi e poi...ritrovarsi...chi di voi stanotte era a Roma, c'avrà riconosciuto di sicuro...Io e Ste' a camminare col naso all'insù, come se fosse la prima volta che vedevamo quelle stradine che poi all'improvviso s'aprono in quelle immense piazze che ti fanno rimanere senza fiato tanto sono belle.Noi...5 sconosciuti che il caso ha fatto incontrare...5 amici che non si perderanno mai perchè si portano nel cuore, perchè ognuno ha insegnato qualcosa all'altro, anche senza volerlo...e scoprirci cambiati e sempre uguali e scoprirci lontani ma uniti...E scherzare e ridere, a cuor leggero, senza pensieri, che per i problemi c'è sempre tempo, ma stasera no...stasera siamo noi e anche i problemi si superano insieme, come abbiamo sempre fatto, senza tirarci mai indietro, come una grande famiglia, come il "V C", perchè è questo che siamo stati e saremo sempre....il "V C"Vi voglio bene ragazzi, veramente!