1,nessuno&centomila

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che non lo so se dipende dall'aver studiato psicologia, dall'avere una famiglia a dir poco fuori dal comune o dal sesto sensoma io c'arrivo un attimino primanon moltoma quel tanto che basta per prevedere che cosa accadràmagari è per questo che non ho quasi mai la faccia stupitamagari è per questo che difficilmente m'arrabbiomagari è per questo che preferisco stare da solaho quel secondo di scarto rispetto al mondoho quella sensibilità che forse hanno solo i disadattatie forse lo sonosenza forsecredo sia per questo che uso poco le parolequelle dette intendospesso (credo) di non averne bisognomah...serata strana in un paese in culo al mondosul cucuzzolo della montagnaall'incrocio ho avuto l'impressione di conoscerlo e all'arrivo ne ho avuto la conferma[la cartina fotocopiata tra le mani, indovinare la strada, parcheggiare e scendendo in paese lasciar scorrere le dita sull'inferriata, la tipa alla fermata dell'autobus che non ti toglieva gli occhi di dosso, il bar dello sport, il nome del paziente quasi completamente paralizzato, le vie troppo strette per le macchine, la tua T. gialla....è passato talmente tanto tempo che non fa più male anzi....fa quasi piacere ricordare, sapere di non aver dimenticato momenti felici, di averli vissuti e sapere che un giorno potrò viverne altri con qualcuno che non sei tu]lascio scorreresto imparandomi sento stranamente positivamagari è solo grazie alla tipa della biblioteca che ha fatto miracoli, ma...vado dritta per la mia strada che non so dove porta ma sarà comunque da qualche parte'fanculo a tutti