1,nessuno&centomila

aspetto l'autobus


c'è da sfatare questo mito dellontano dagli occhi lontano dal cuore                                                            eocchio non vede cuore non duolecazzatela realtà ce la dovrebbero sbattere sotto gli occhi 24 ore su 24 finchè non ci abituiamo al dolore, fonchè il dolore non diventa quasi un'abitudine e, allora, si comincia a guarire[diciamo che sono ferma sotto la pensilinaad aspettare il 12, la linea nuova, riparandomi dalla pioggiae vengo continuamente tentanta a salire sempre sul 3anche se so che il 3 non mi porta ASSOLUTAMENTE dove voglio o devo andareecco diciamo così]