1,nessuno&centomila

7 vizi capitali.


ANCHE STAVOLTA HO ATTESO LA QUARTA(O QUINTA) NOMINATION....DEVO ESSERE SOLLECITATA, AH AH AH! Regolamento: Il primo partecipante a questo gioco pubblica un nuovo post nel proprio blog titolandolo “7 vizi capitali” ed esponendo di seguito 7 suoi episodi di vita vissuta, aneddoti o pensieri personali con riferimento ai “peccati” sottointesi. I bloggers che risultano invitati a partecipare a tale gioco riporteranno il medesimo regolamento fedelmente oltre che nominare altri 7 bloggers tra i propri preferiti ai quali passare il testimone. E’ importante non dimenticare di far visita ai suddetti nominati lasciando loro un commento pubblico nel quale deve obbligatoriamente comparire la frase: “Vieni a leggermi……e a confessare i tuoi peccati”. IRA: "impeto dell'animo, improvviso e violento, che si rivolge contro qualcosa o qualcuno."No, direi di no, quando mi arrabbio di solito parlo molto più lentamente, mi gratto i polsi e le braccia e raramente alzo la voce. Far arrabbiare me non è difficilissimo, ma suscitare un mio scatto d'ira è quasi impossibile.Le uniche due persone che ci riescono sono mio padre e mia nonna (tale madre tale figlio!). Ma anche in quei  casi  l'unica cosa che faccio è alzare la voce, non mi è mai capitato di tirare piatti o bicchieri.AVARIZIA:"caratteristica di chi è avaro,SINONIMI spilorceria, tirchieria..." Non sono avara, non sono tirchia, quei pochi soldi che ho li spendo come meglio credo. Forse sono un po' tirchia nel vestire, non spenderei mai 180 euro per un paio di pantaloni o per un maglione. Vestiti di marca ne ho, anche buone marche, ma mai comprati a prezzo pieno, gli outlet sono la mia salvezza! Ma magari non è nemmeno un fatto di tirchieria, quanto di principi, secondo me essere vestita all'ultima moda non è proprio importante, anzi...quelli che stanno tutto il giorno a parlare di vestiti o che ti giudicano per come sei vestito...mi fanno quasi pena.ACCIDIA: "malinconica e inerte indifferenza verso ogni forma di azione. Nella morale cattolica, uno dei sette peccati capitali consistente nell'indolenza verso la pratica virtuosa del bene" ma...magari questa un po' sì...anche se (lo ammetto) è una parola di cui non ho mai capito il vero e profondo significato. Scusate la mia ignoranza.LUSSURIA:"brama sfrenata di godimenti carnali, sensuali" Magari sfrenata sfrenata no, però...non è colpa mia, è colpa di B. che mi trascina nel peccato!!!!!!INVIDIA: "sentimento di rancore o di astio per la fortuna, la felicità o le qualità altrui." Provare invidia credo sia normale. L'anormalità si riscontra forse nel grado con cui la si prova. Esempio: io invidio il mio amico D. perchè è una persona molto decisa, perchè quando decide di fare una cosa poi la porta fino in fondo facendosi difficilmente distrarre da fattori esterni, ma non per questo gli porto rancore o cerco di mettergli i bastoni tra le ruote, anzi...più semplicemente lo prendo come esempio e, soprattutto per quanto riguarda l'università, lui sa che sono una persona più "influenzabile" e allora ogni tanto mi ripesca per la strada e mi chiude nella cucina di casa sua costringendomi a rimettermi a paro con lo studio.SUPERBIA: "opinione esagerata di sè, delle proprie capacità e dei propri meriti, accompagnata da disprezzo per gli altri." Questo poco, veramente ma veramente poco, sono una persona molto insicura e la fiducia in me stessa è pari a quella che ho nell'andamento economico italiano.GOLA: " uno dei sette vizi capitali o peccati mortali, consistente nello smodato desiderio o nell'immodesto uso degli alimenti." Sì, lo ammetto, cosa posso farci? E' uno dei pochi piaceri della mia vita e la natura mi rema anche (in)contro visto che nonostante tutto quello che mando giù non mi ingrasso nemmeno di un etto! Vi faccio solo un piccolo esempio, molto recente.Domenica mattina sono andata a fare un giro a Roma, a mezzogiorno sono stata colta dalla fame e mi sono presa un bel panino unto da un venditore ambulante, verso l'una e mezza sono tornata a casa e ho pranzato(pasta+braciola). Il pomeriggio sono andata al cinema con D. e M. e mi sono presa due pacchi di pop corn, poi li ho accompagnati a casa di Ale a fare le prove e la madre di Ale. sapendo quanto sono golosa mi aveva messo da parte una pasta di dimensioni disumane con panna e nutella. Verso le 7 e mezzo loro hanno poi deciso di rimanere a cena, allora per non deluderli mi sono mangiata un paio di salsiccie prima di tornarmene a casa per cena. Appena finito di cenare, (saranno state le 8 e 1/4) mi chiamano altri amici per invitarmi a cena fuori, gli dico che ho già cenato ma che però se mi fanno sapere dove sono più tardi li raggiungo. Chiamo il sottotenente e vado con lui. Alle 9 e 1/2 ci sediamo al tavolo con loro, alle 10 e 1/4 abbiamo già ordinato e mangiato una focaccia e due bruschette ai funghi porcici a testa. Poi io ho preso un tartufo bianco affogato al caffè, lui un tiramisù. Dopo siamo andati tutti al pub e oltre all'acqua tonica al limone mi sono presa anche una panna cotta ai frutti di bosco tanto per gradire. Non ci crederete, ma all'una quando sono ritornata a casa prima di andare a dormire avevo ancora fame, ma stavolta ho dovuto resistere per il semplice fatto che avevo il frigorifero vuoto.Finita la mia confessione. Non passo il testimone a nessuno perchè credo che ormai l'abbiamo fatto tutti, mi riduco sempre all'ultimo minuto!!!