1,nessuno&centomila

Post N° 242


Qui lo dico e qui lo nego.ogni tanto, anch'io mi sfogo....e stanotte non ne potevo proprio fare a meno....parole che vengono da sole, pensieri troppo veloci, qualcosa sfugge, tanto da non star dietro alla punteggiaturatroppo veloce oltre i limiti consentitisbando su curve dossi anfratti cunette che non credevo d'avereuna strada che tante volte ho percorso che credevo di conoscere a memoria che credevo non avrebbe portato più lacrime e invece improvvisa inaspettata è arrivatauna lacrima per una frase banale letta su un libro"quante volte ho nuotato in quel mare notturno..."una frase troppo simile a "hai ancora voglia di nuotare in questo mare?"o forse completamente diversama io t'ho sentito arrivarecome la prima volta sei entratoo senza bussare, senza chiedere il permessoe io te l'ho lasciato fare impotente davanti ai tuoi occhi, alla tua spavalderia che in qualsiasi altra persona avrei odiatotu sicuro perfetto sorridente, bello come solo l'amore può esserlotuestate inverno primavera e ancora autunnotuuna lacrimaio...ho pianto per un ricordoche fa male che brucia che graffiacarta vetrata sul cuorechi sei tu per fare ancora male dopo tutti questi anni, come puoi permetterti una cosa del genere?e riaffiorano le canzoni le parole le scommesse le passeggiate sulla spiaggiail mio lago...il tuo piccolo asciugamano rossopiccoli particolari che non si cancellanoe allora scavoe allora mi faccio del malee provo a ricordare il gusto di quei baci e delle tue mani perchè solo quello abbiamo avuto e nient'altro...ti amoti ho detto ti amouna nottedi fronte ad un altro addio io ti ho detto ti amoe non sono mai stata così sicura e non sono mai stata così disorientatae non ho mai avuto tanta paura e coraggio allo stesso tempoe tu hai sorrisochiedendomi se avevo voglia di baciarti un'ultima voltachiedendomi di decidereancora e ancora con insistenzae i fari delle autoe la brezza estiva che sembra sempre troppo freddae la tua guancia sulla miae il tuo viso vicinotroppo e pericolosamente vicinoe ti ho baciatoe piangevonei miei 17 anni piangevo d'amore per la prima voltaOra lo soora lo so che ho amato ho amato davvero come si ama una volta sola come si può amare una volta sola perchè il mio cuore non reggerebbe ad un altro amore del genereE poi rivederti davanti a quel barvederti sorridere e ancora con leiti amo sì ti amo ancorae forse dovrei cercarti dovrei dirtelo dovrei smettere di nascondermi in storie lontane da quello che eravamo io e te o in storie che un po' ci somiglianoe la tua voce...no...quella non potrei mai dimenticarla....e mi chiedo se ti avessi conosciuto ora...ora ti avrei amato?mi sarei accorta di quel tipo strano con un cappello bianco della nike?avresti portato ancora quel cappello?avresti fatto quella battuta?e dove ci saremmo conosciuti?di sicuro non su quelle scale...magari in una discoteca in un pub e io non t'avrei nemmeno guardatotu...tu che a malapena mi arrivi al mento tu che sai sorridere e illuminare il mio mondo fatto di nientetu e la tua macchina nuova e la tua nuova villa e la tua piscina e la ragazza di sempreallora com'eri?non come oggi o forse ero io che non riuscivo a vedertisì mi manchi mi manchi così tanto che lo ammetterei anche se ti avessi qui di frontese ti avessi qui...cosa farei se ti avessi qui?la cosa buffa è che il desiderio più forte è rimanere a guardarti sì...guardarti, spiarti, osservarti in silenzio come le nostre serate...il silenzio....capirsi senza parlare....dove sei piccolo uomo che m'ha rubato il cuore?e con tutto l'amore che ho dentro adesso cosa ci faccio?a chi lo regalo, dove lo metto?dimmelo, tu che sai sempre tutto...dove lo metto quest'amore?perchè qui, nel mio cuore non c'è più posto....e nemmeno nella mia mente, in quell'angolo buio in cui per tanto tempo è rimasto sopito, anestetizzato...poi ti ho rivisto....poi il mio cuore ha ricominciato a correretanto che i miei amici credevano che sarei svenuta lì, in macchina e quasi non riuscivano a crederci....io, proprio io...ma quando si tratta di te non vale più nessuna regola, non vale più la razionalità e nemmeno l'istinto, posso solo lasciarmi trascinare e sorridere inebetita....l'amore...già...stanotte mi manca l'amoremi manchi tu....e rido di me stessaperchè ancora non sono riuscita a dimenticare quella che doveva essere una semplice storia estiva....e poi?cos'è successo?cos'è cambiato?cos'è che ha trasformato un'estate in tre anni?e mi prendo il viso tra le mani e sento d'impazzire e mi sembra di ricordare tutto o d'aggiungere cose che prima non c'erano e narro una storia vecchia quanto il mondo che ormai tutti conoscono ma a tutti piace ascoltare...e i tuoi colpi di scenae il tuo sederti al mio tavolo quella serasenza nemmeno salutare, senza nemmeno chiedere"quelli erano bei tempi eh"e non guardarmi cosìnon puntarmi quegli occhi addosso per vedere se ti sto ascoltando, se ho capito, se anche stavolta sarò a gioco...Cosa vuoi?cosa vuoi ancora da me?cos'è di me che ancora non ti ho dato?il mio corpo?Ti sei mai chiesto come sarebbe stato far l'amore?e lo faresti adesso se ci fosse l'occasione?Non lo soio non lo soè una cosa che aspetto da 7 anni7 annie potrei anche morire tra le tue bracciao rimanerne delusae tutto finirebbee sarebbe un beneperchè continuare ad amarti in questo modo sarebbe peggio....Ma tu ci pensi mai?Quando l'anno scorso hai insistito per accompagnarmi a casa a cosa pensavi?180 sulle curve del lungo lago...190...troppo veloce, perfino per te...di cosa avevi paura?della voglia che avevi di fermarti?di nascondersi tra tante altre coppie e finalmente avere quel corpo che tanto avevi desiderato?Credimi...avevo più paura io...perchè se ti fossi fermato sarei scesa dalla macchina e mi sarei tuffata vestita nel lago, come una pazza al freddo gelido di febbraio...sì...sarebbe stato un modo per fuggire ancora una voltaperchè è questo che ho sempre fatto....fuggire...fuggire da tutto quell'amore che provavo e adesso me lo ritrovo quicome un pacco scomodo che non so dove appoggiare che non voglio che nessuno vedanemmeno tue quei bigliettini al pub?che senso hanno avuto?li ho ancora lì...perfino un errore d'ortografia o di distrazione e chi lo sa...non me lo son certo lasciato sfuggire...sono cresciuta che credi?anche se rivedendoti credo che ricomincerei di nuovo a balabettare come una ragazzina idiota...ma quell'errore...te l'ho fatto notare...pignola...come tu non credevi che fossi..e ti sei offeso e ti sei sentito ferito e umiliatoper uno stupido errore...io che metto in discussione la tua parolaio che ho ragionei ruoli che si invertono e tu ch quasi tremie poi ti vendichiridandomi il cd che ti ho regalato con una scusa banale....tu che banale non lo sei stato mai....mi manchi cazzo...stanotte....mi manchi...e ringrazio Dio di non aver mai avuto il tuo numero perchè stanotte....sì, stanotte l'avrei usato...