1,nessuno&centomila

Post N° 243


Elaborazione del lutto. (rielaborazione e metabolizzazione del post precedente) sfiorando la follia pura.Ognuno pensa che il prorio dolore sia unico, incomparabile.pensa che nessun altro possa capire.perchè ognuno dietro ha la sua storia, vede le sue sfumature, i suoi piccoli particolari che gli altri non notano.Non so cosa mi sia successo stanotte.Ero già sotto le coperte, stavo finendo di leggere "ho voglia di te".Poi quella frase.All'improvviso sono crollata.Come se la mia mente fosse tornata indietro.Ho provato le stesse sensazioni di allora con la stessa intensità.Come se fosse presente. Come sempre.Ma quel libro in fondo poi mi ha aiutata.Mi ha ribadito cose che sapevo già.Sapevo già che quest'amore ormai non ha più senso.Quelle due persone non esistono più.Io allora ero istintiva, innocente, romantica, sognatrice, immatura, ero solo una ragazzina e anche se oggi il mio lato adolescenziale è quello predominante...ce n'è anche un altro creato dagli anni passati, dall'esperienza, dalle responsabilità, dall'università, dal tirocinio, dal disgregarsi della mia famiglia, dai vecchi amici, da quelli nuovi.....dalla vita insomma.E lui...lui aveva 19 anni, una vecchia punto, una ragazza da poco più di un anno, un diploma ancora da prendere, i soliti amici cretini ma in fondo dolci.....e anche lui era così....(forse un po' meglio!!!)E ora? dove sono queste due persone?Il mio corpo è stato di altri uomini e mai tuoE il tuo...non lo so....magari è vero che non l'hai più tradita...Ma a parte i dettagli....è passato veramente troppo tempo anche solo per pensarci ancora...Lo so.Questo lo so.Ma certe cose fai fatica a digerirle, a cancellarle.E' come non accettare la morte di una persona e continuare a vederla dovunque, continuare a dargli lo stesso ruolo.Ma quella persona non c'è più,tu non ci sei piùe nemmeno io.Si cambia, si cresce, le strade si dividono, poi si rincrociano, poi si perdono di nuovo perchè il destino gioca a dadi con le nostre vite, ma il fatto che lui sia cattivo non giustifica il nostro continuare a "crederci"....anche perchè, lo sai, io non c'ho creduto mai.io non credo all'amore,io credevo solo ai tuoi occhi e alle tue paroletu che mentivi a tutti e con me non ne eri affatto capace...e come ti arrabbiavi, lo ricordi?Ricordi...è questo che siamo....ricordi sbiaditi, confusi, ormai fantasiosi...E l'amore che provo?quello lo sento vero, veramente vero, ma si può amare qualcuno che non c'è più?E' illogico, non quadra, i conti non tornano come gran parte della mia vita, irrazionale come tutto tra noi....Ma quante cose non sai di me?Ricordo i tuoi occhi stupiti quando t'ho detto d'avere una sorella..."tu? una sorella...ma non eri figlia unica?"sì...lo ero...e quando poi hai girato a destra invece di andare dritto..." _ _ _ _' non abito più lì...sono andata via di casa...""ah...abiti da sola ora?"Quante cose non sai...no...non mi riconosceresti ora...ora che, sì, saprei tenerti testa....In fondo poi però sono quella di sempre...fragile, un po' cocciuta....e anche tu...I tuoi occhi sono ancora così luminosi, così intensi e nonostante gli anni passati ci capiamo ancora con un semplice sguardo...Ma non basta più....a volte tra due persone non basta nemmeno un amore profondo...figuriamoci se tra noi può bastare questa semplice intesa....che c'era anche prima di conoscersi bene, che c'era anche prima di affinarla e perfezionarla in quegli anni passati insieme, ma.....son comunque passati 7 anni ormai...              7 anni e non so ancora cosa fare con questo sentimento                     solo ieri ne ho sentito il peso                          fin'ora mi aveva accompagnato in silenzio                            fin'ora aveva vissuto quasi di vita propriapoi è venuto a chiedermi il contoil conto per tutte le volte in cui l'ho maltrattatoin cui l'ho ignoratol'ho messo in secondo pianoe perchè no...anche per le volte in cui ho creduto di essermene completamente dimenticata...         il problema è che non so come pagare...            non si tratta certo di soldi...              anche se fossi ricca come te ora...                quei soldi non mi aiuterebbero affatto...Cosa vuoi in cambio cuore mio?con cosa devo pagare?non ne ho più di lacrime per questo amore, e tu lo sai...è l'unica persona per cui ho pianto fino alla disperazionel'unica persona per cui ho creduto di morire di dolorequindi tu non puoi volere questo....Vuoi altro amore forse?e per chi?lui non c'è più ormai...e non so se ce n'è una quantità prestabilita per ogni uomo...se così fosse forse...ma no.,..non posso averla già esaurita....l'amore arriva all'improvviso, arriva com'è arrivato lui....sorridendo...pavoneggiandosi....e di che poi?                                               Aspetto....                                                             io aspetto....                                                                                         CHE COSA?                                                                         CHE PASSI ANCORA TEMPO                                               FINCHE' NON SARA' ABBASTANZA.                             o forse sto solo riflettendo...                                accettare la realtà,                                  elaborare un lutto                                                                              non è facile....                                                                                             no, non lo è...                                                                            nemmeno per chi,                                                               al contario di me,                                                         forte lo è davvero.