1,nessuno&centomila

Post N° 257


buffe linee d'inchiostro su assi cartesianiNella lettera che mi ha scritto tempo fa, tra una frase e una confessione, c'erano i titoli delle canzoni che stava ascoltando in quel momento.  Mi ha chiesto di fargli un cd con quei pezzi....   Le sto ascoltando ora....          e vorrei essere nella sua mente...e lo immagino seduto con la penna in mano e i pensieri scomposti mentre cerca di dargli un ordine logico trasformandoli in parole....        Quando scrivo sono influenzata dalla musica che ascolto o dalle letture che ho fatto in precedenza....       Ascolto le canzoni e ricerco la loro posizione nella lettera....Mi chiedo se una diversa canzone avrebbe portato diverse frasi, diverse riflessioni...."...ti scrivo e sai quanto per me siā pių facile tracciare buffe linee d'inchiostro piuttosto che esprimere a parole i miei spesso contorti pensieri..."       Ci sa fare con le parole il ragazzo...mi supera di gran lunga...in questa e in molte altre cose...   E nelle tue "buffe linee d'inchiostro" mi perdo e mi ritrovo, mi rispecchio e non mi riconosco, vedo i tuoi occhi rileggere le righe ordinate od osservarle bianche ed esserne quasi sconcertato...Hai ripercorso ogni istante dal primo bacio dato quasi per sbaglio alle 5 di mattina in quella discoteca....     "...eppure tra alti e bassi siamo andati avanti un anno..."Eppure tra alti e bassi siamo ancora qui....         Ricordo che da piccola amavo andare in altalena...              su e gių aiutandosi con gambe e braccia, o magari qualcuno che da dietro ti spinge risparmiandoti un po' di fatica...   E' questo che siamo noi...un'altalena di sentimenti, di bianco e nero con poche sfumature....alti e bassi appunto....le vie di mezzo non ci si addicono molto....        A volte ci caschiamo, ci scambiano tenerezze e carezze...   A volte ci ridiamo e ci rialziamo....              Gomiti poggiati sul tavolo quadrato della cucina....         lontana dal mio paese e dalle mie abitudini....parlavo di te,                   di "noi",        come se tutto questo non mi appartenesse, come se non fossi stata io a viverlo e a crearlo....     Ti ho forse perdonato troppe cose?               Ti ho nascosto forse troppe cose che avresti dovuto sapere?                 Riusciremo mai ad essere gli stessi per due giorni di fila?         Mi guarderai mai per due volte nella stessa maniera?  So che ogni giorno si cambia, si cresce, si scoprono cose nuove su di sč e sul mondo, ma....a volte un punto di riferimento lo vorrei davvero....Che sia tu?               Che sia la storia pių instabile del mondo il mio punto fisso?        Perchč alla fine, se ci pensi bene, siamo sempre tornati...    "le tue labbra sono come calamite per me..." e non solo quello....   Noi che non ci facciamo mai domande, che non ci imponiamo mai limiti, che ci assaporiamo e poi ci dimentichiamo solo per il gusto di riscoprirci....Noi che in tutto questo tempo non ci siamo mai detti "ti voglio bene", anche se forse a volte l'abbiamo pensato...Ma bene in che modo?     Ogni cosa nela vita deve avere un senso, un verso, una direzione....         Com'č che erano i vettori?  Sentimenti e vettori...        Io che di matematica non c'ho mai capito nulla....   E c'ho provato a collocarti sul mio piano cartesiano....a trovarti un ruolo e una posizione su quei tre assi...ma tu non riesci a star fermo...continui a traslarti impazzito da un punto all'altro...e io ti rincorro e fuggo e mi lascio prendere....