The other side of me

Il Natale della discordia.


Sembra che Babbo Natale quest'anno abbia un bel pò di grane nel bel paese. Gli hanno dato il foglio di via dalle scuole, dalle chiese, dalle canzoni. A Treviso un parroco ha detto ad un bimbo di quattro anni che il buon vecchio non esiste. "In nome della fede"- ha ribadito i sacerdote -"Ho dovuto dire la verità". Già! La verità! A cosa serve ad un bimbo di quattro anni la verità su babbo Natale? Non avrà forse tutta la vita davanti per sapere che nessuno entra dal camino di casa per regalarti un bel niente? E' proprio necessario essere cosi sinceri?Ma il Paese dei Balocchi non dà grattacapi solo al vecchietto....pure le canzoni di Natale sono bandite, qui, dalle scuole. "Urtano la sensibilità di chi cattolico non è"- si è detto. Davvero? E che ne è della nostra sensibilità? Che ne è della nostra tradizione? Perchè ci preoccupiamo cosi tanto degli altri e ce ne freghiamo di noi? Mio nipote di tre anni è da circa dieci giorni che non fa altro che cantare....lo vedo che gironzola felice e canta "Tu scendi dalle stelle" ....non me la sentirei di dirgli di non cantare perchè quella canzone potrebbe urtare la sensibilità di qualche altro bimbo....non me la sento anche perchè non sono sicura che capirebbe cosa vuol dire sensibilità....Ai nostri figli dobbiamo vietare le canzoni natalizie, di pace e d'amore.....mentre loro ai loro figli, spesso, insegnano l'odio per noi....