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« La nascita del calcioLa Fifa »

Le regole fondamentali del calcio e la sua popolarità dal XIX ad oggi

Post n°2 pubblicato il 13 Aprile 2006 da apskenio

Il calcio è un gioco sportivo a squadre, in cui si fronteggiano due squadre composte ciascuna da undici giocatori. Di origine antica, probabilmente già abbozzato durante il Medioevo in Italia (vedi Calcio fiorentino), la sua affermazione moderna si ebbe in Inghilterra, a metà del XIX secolo.

Il calcio si gioca su un campo d'erba (in futuro sarà possibile giocare su superfici di erba sintetica) delimitato ai lati da righe bianche fatte di gesso. Lo scopo del gioco è di far entrare una palla di cuoio o di altro materiale nella porta avversaria, delimitata da due pali verticali congiunti da una traversa superiore. La palla può essere colpita con qualsiasi parte del corpo, braccia e mani escluse. Per lò più si usano i piedi. Solo il portiere può toccare il pallone con le mani, ma solo all'interno della propria area di rigore.

Le partite durano 90 minuti e sono suddivise in due "tempi" di 45 minuti intervallati da un riposo di circa 15 minuti. Verso il quarantacinquesimo minuto del primo e secondo tempo, l'arbitro decide se concedere alcuni minuti di recupero dai tempi morti (sostituzioni, pause per infortuni, perdite di tempo) che in genere non sono più di 6. Il tempo effettivo di gioco è sempre minore a 45 minuti. L'arbitro è l'uomo che tiene il tempo della partita.

In competizioni che prevedono la eliminazione diretta ed esigono un vincitore, si ricorre di solito a tempi supplementari (due di 15 minuti ciascuno) e, in caso di ulteriore parità, si passa ai calci di rigore per stabilire il vincitore.

Alcune varianti nel meccanismo dei tempi supplementari, introdotte dalla seconda metà degli anni '90 prevedono il silver gol: cioè la squadra che riesce ad andare in vantaggio al termine del primo tempo supplementare si aggiudica l'incontro alla fine di esso, e il golden gol, ovvero la prima squadra che segna nei supplementari si aggiudica l'incontro e la partita finisce immediatamente.

Il calcio si gioca a livello professionale in tutto il mondo. Milioni di persone vanno regolarmente allo stadio per seguire la propria squadra del cuore, ed altrettante persone guardano la partita in televisione. C'è anche un elevatissimo numero di persone che gioca al calcio a livello amatoriale.

Non c'è dubbio che la popolarità di questo sport continui a crescere continuamente. In Africa, Asia e Stati Uniti l'interesse sta sbocciando negli ultimi anni. Non a caso, nel 2010 il Sud Africa ospiterà la manifestazione più grande e prestigiosa del calcio: i Mondiali di calcio.

 
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