STORIA ITALIANA

Inno di Mameli


Fratelli d'Italia,L'Italia s'è desta;Dell'elmo di ScipioS'è cinta la testa.Dov'è la Vittoria?Le porga la chioma;Ché schiava di RomaIddio la creò.Stringiamoci a coorte!Siam pronti alla morte;Italia chiamò,Noi fummo da secoliCalpesti, derisi,Perché non siam popolo,Perché siam divisi.Raccolgaci un'unicaBandiera, una speme;Di fonderci insiemeGià l'ora suonò.Stringiamoci a coorte!Siam pronti alla morte;Italia chiamò,Uniamoci, amiamoci;L'unione e l'amoreRivelano ai popoliLe vie del Signore.Giuriamo far liberoIl suolo natio:Uniti con Dio,Chi vincer ci può?Stringiamoci a coorte!Siam pronti alla morte;Italia chiamò,Dall'Alpe a Sicilia,Dovunque è Legnano;Ogn'uom di FerruccioHa il core e la mano;I bimbi d'ItaliaSi chiaman Balilla;Il suon d'ogni squillaI Vespri suonò.Stringiamoci a coorte!Siam pronti alla morte;Italia chiamò,Son giunchi che pieganoLe spade vendute;Già l'Aquila d'AustriaLe penne ha perdute.Il sangue d'ItaliaE il sangue PolaccoBevé col Cosacco,Ma il cor le bruciòStringiamoci a coorte!Siam pronti alla morte;Italia chiamò