Leggende di Roma

L’angelo che “regge” la chiesa


Gli artisti, si sa, sono originali e, soprattutto, non amano essere contraddetti. Un classico esempio è lo scultore Rainaldi, incaricato di decorare la facciata della Chiesa di S. Andrea della Valle. Rainaldi sosteneva che il progetto, iniziato dall’Olivieri e completato dal Maderno, fosse sbagliato nelle proporzioni.
La chiesa, a suo dire, appariva troppo alta e stretta dando l’impressione di essere sempre sul punto di crollare. Il Maderno, però, ascoltate le obiezioni dello sculture, si rifiutò di modificare il suo piano.Rainaldi ingoiò il boccone amaro ma trovò subito l’occasione per vendicarsi: sul frontone a sinistra della facciata, a mezza altezza, collocò un angelo con una delle ali spiegate, disposto come se puntellasse la stessa facciata della chiesa. «Solo così» sostenne davanti al Maderno incredulo ed adirato, «si può evitare il pericolo del crollo!»