stradeperdute2

Seven


   Domenica... End Summer by the River... (1) ...it was a lazy sunday afternoon at the river... ...dopo il sudore dei sensi rimanemmo muti, a guardare delle piccole onde sull'acqua provenienti dal centro, giungere fino a noi e infrangersi sulla sabbia della riva. Scrutammo dentro di esse, se nella loro circolarità perfetta e nel loro eterno ritorno ci fosse contenuta, come in uno scrigno l'attesa e la soluzione d'una risposta altrettanto perfetta. Mi feci anche schermo con la mano osservando l'alta azzurrità impenetrabile del cielo, ma da esso come al solito non giunse verbo... Poi lei all'improvviso, come avesse interpretato la profondità del mio silenzio, disse: "Chissà se esiste una strada giusta!?" "Già" feci io di rimando. Quindi ci alzammo e ci rivestimmo. Camminando sulla via del ritorno mentre lei era distratta le gettavo occhiate furtive, e tacevo. Forse in fondo ai suoi occhi colsi come la velatura d'una lacrima distante, ma non ne ebbi tuttavia la certezza. Dopo, al momento dei saluti tirava aria di commiato e fu lei a rompere il ghiaccio: "Ci vediamo, disse; poi mi abbracciò baciandomi lieve in punta di piedi sulle labbra chiuse. "Certo", risposi.  Ma fui praticamente certo che non l'avrei rivista più...  Lunedì (The day after) (2)  it was a monday evening after work...  ...sono circa le 23:00 ed un uomo enorme sui 45 scende in fretta dall'auto che ha appena provveduto a chiudere nella rimessa. Si avvia a passo veloce verso l'entrata secondaria d'un condominio di lusso. Per un istante il fascio di luce d'un lampione svela l'incedere della sua sagoma gigantesca ed illumina i tratti del suo viso, come contratto da una smorfia.Nella mano destra, grande come una pala, regge un pc portatile e nell'incavo del braccio sinistro un pullover blu. Indossa una camicia azzurra le cui pieghe rivelano una per una le lunghe ore trascorse in ufficio.Chiama l'ascensore con urgenza e vi sale distratto facendolo abbassare sotto il suo peso. Lo specchio riflette la sua immagine senza che lui se ne accorga, o perlomeno non se ne dà per inteso.Tira dritto fino al piano borbottando appena un saluto di rimando alla vicina che lo incontra a qualsiasi ora lui rincasi (e non è mai la stessa ora). ...Pensa nell'ordine: 1) ho inserito la password a quei documenti riservati? 2) Da un po'di tempo ho il suo numero, devo decidermi a chiamarla? 3) posso continuare ancora così per molto? 4) ho bisogno di mangiar qualcosa 5) prendermi una vacanza? 6) chissà se le donne hanno un nome confidenziale per la loro vagina!? Che ne so...una roba come kitten, gattina, la mia ciccina etc etc...7) il mio oroscopo del periodo è entusiasmante...ch'io sia l'eccezione che conferma la regola?  Continua (forse) col resto dei gg della settimana...  stradeperdute2