horse latitudes

Post N° 1


PABLO NERUDA - V perchè tu possa ascoltarmile mie parolesi fanno sottili, a volte,come impronte di gabbiani sulla spiaggiacollana, sonaglio ebbroper la tue mani dolci come l'uvae le vedo ormai lontane le mie parolepiù che mie sono tuecome edera crescono aggrappate al mio dolore anticocosì si aggrappano alle pareti umideè tua la colpa di questo gioco cruentostanno sfuggendo dalla mia buia tanatutta la riempi tu, tutta la riempiprima di te hanno popolato la solitudine che occupie più di te sono abituate alla mia tristezzaora voglio che dicano ciò che io voglio dirtiperchè tu le ascolti come voglio essere ascoltatail veno dell'angoscia può ancora travolgerletempeste di sogni possono talora abbatterlepuoi sentire altre voci nella mia voce dolentepianto di antiche bocche, sangue di antiche supplicheamami compagno, non mi lasciare seguimiseguimi compagno su quest'onda di angosciama del tuo amore si vanno tingendo le mie paroletutto ti prendi tu, tuttoe io le intreccio tutte in una collana infinitaper le tue mani bianche, dolci come l'uva.