Infantilismi

non tutti i giorni si è disposti a sopportarsi.

a volte mi abbandonerei in un bel centro di benessere ( solo perchè è promettente il nome)

Spesso nn mi sto molto simpatica... a volte mi sopporto... per il restante tempo mi sto proprio sulle palle...

son convivenze difficili, concordo. Non farmi dir di più che poi si arrabbia e quando si arrabbia è ancora peggio!

capita anche a me

diffuso, un po' come il raffredore. Male male quindi dura una settimana!

La convivenza è sempre difficile...

doversi abituare agli altri non è facile. Ma qui è abituarsi a se stessa!

Difficile non essere banali nel lasciarti un commento... Lascio solo tutti i miei baci più affettuosi (a me tu piaci SEMPRE!)

Grazie nim - baci affettusi anche a te rossa della mi vida

al primo impatto ti volevo inserire nei blog amici, diciamo così, per linkarti quando mi garbava, senza dover faticare a cercarti. Poi leggendoti vieppiù mi sono annoiato: ecca qquà: n'artra che nu zà chello che vòle...

il problema è più mio che tuo, converrai.

essere in sintonia con te stessa, non capisco perché ti possa dar fastidio.A me il mese di settembre e questo vento mi dà una sorta di vendemmiante senso del produrre.

anonimo mai!

e per forza sei in ferie, ema. Facile bello mio. Scrivi scrivi , ragazzo . T'abbraccio.

Tu sei la dimostrazione che la convivenza e molto difficile

ti ringrazio, anche se non penso sia un complimento. (hai notato poi che fatica scrivere che è stato : tre righe!)

l'anonimo di poco fa ero io. http://blog.libero.it/Emanuele

penso che ti avrei riconosciuto, anche sloggato. Non ci giurerei, ma avrei intuito. Il mio intuito è abbastanza buono, ancora.

Che bella Donna che sei, intelligente tra l'altro! Una vera rarità! Baci Strange!

Grazie, Kuntz ( son toccasana le tue parole) non so quello che voglio però! Forse non voglio?

Colui o colei che sa ciò che vuole non appartiene a questo mondo e a questa esistenza, siamo fatti per essere indecisi, per sbagliare, per tergiversare, per cambiare idea e per...romperci la testa da soli (o gli uni contro gli altri (che idiozia!)). FORSE NON VOGLIAMO CAPIRLO O FORSE SIAMO FATTI PER NON POTERLO CAPIRE!?

lo capiamo, ma è ben triste a volte. Finitezze o meno siamo infiniti. Vivere porta anche frustrazione. A volte ci vorrebero le rinomate vacanze da se stessi e basta. Sapersele concedere in mezzo ai giorni, non è per nulla facile. no no.

non vuole, Kuntz!

o è pochezza in confronto a tutto ciò che voglio. Non ci credo, ma fa figura.

Il guaio è che non è consentita la separazione nemmeno se consensuale, figuarti se è permesso il divorzio. Eppure mi era rivolta in alta, molto in alta, avevo persino disturbato la mia coscienza, la quale litigava con chissà chi o chissà cosa. Niente da fare. Non è permesso. Rimane solo la convivenza. Ho provato, a volte, le stanze separate. A volte ha funzionato. Un sorriso (Quoti svogliata di log in)

Stanze separate, con cucina in comune. Non mi darò fastidio mai abbastanza fastidio da definirmi triste,spero.

Riprovo: Non mi darò mai abbastanza fastidio da definirmi triste. Per essere alticcia ho detto proprio una bella frase. Vino e voci e volti: ottimo connubio.

saràlacorazzadeipiedi???

mi ha pestato un pollice e ancora strillo. Scommetto che mi hai sentito anche dal tuo blog ... dolore !!!!!!!

I'll tell you all my secrets but I lie about my past. Prova così, che se funziona per tom waits funziona per tutti. Occhio alle corazze: anche le lumache pensano di averne una indistruttibile. C.

ma è proprio il saperle fragili che ce le fa temere tanto. Starò attenta alla mia, sia velo o marmo insieme.

torna a scoprire quegli occhi amica mia ché fuori c'è sempre un po' di luce

ho visto volti nuovi e vecchi che gioivano e accanivano alla vita. Non li copro mai del tutto. Non ci riuscirei a non vedere.

Capisco.