quattro amici al bar

Il vecchio che avanza o il nuovo che arretra?


In questi giorni sentendo i possibili costruire democrazia che si defila dal centrosinistra, apparentandosi con il movimento5stelle, in attesa di un posto nel “porcellum parlamentare”, idv che dopo la trasmissione di report, qualcuno dice ispirata da molisani del Molise, sente la necessità di unirsi con cinque stelle, lasciando perdere il centrosinistra, ma unendosi a rifondazione comunista che combatte il governo Monti, stesso governo che, invece, il Partito Democratico appoggia; e come quei cacciatori approssimativi, quelli veramente della domenica, che con l’approssimarsi dell’apertura della stagione venatoria, tirano fuori dagli armadi blindati, dove stavano facendo il sonno “del giusto”, quei fucili che hanno malamente custodito per tanto tempo, ma anche quei fucili che in passato tanto danno hanno fatto ed oramai assomigliano più a vecchi arnesi, che a nuovi fucili, candidandosi, loro, i fucili, a creare problemi e nocumenti a sé ed agli altri, sparando con vecchi arnesi che già nel passato tanto male hanno fatto, ed adesso potrebbero continuare a farne.Siamo una squadra debolissima…parafrasando Checco Zalone, ma questa debolezza è strutturale o indotta? Abbiamo fatto ricorso alla giustizia amministrativa facendo annullare le elezioni svolte un anno fa. Ci apprestiamo a fare nuove elezioni e riusciamo a divedere il centrosinistra, quantomeno chi l’anno scorso si era opposto a Michele Iorio, in più tronconi, ma tronconi troncati, maciullati ad arte da chi, evidentemente, sta cercando il suo posto al sole, e non parlo solo dei “futuri adepti” del movimento5stelle, ma anche di chi, al momento delle elezioni, si ricorda di fare politica e caccia dagli armadi blindati i vecchi catenacci che vuol far passare per nuovissime armi di distruzione ioriana…2001…trentamila voti di scarto….2006 tredicimila voti di scarto…2011 novecentoottanta (meno di settecento dopo il riconteggio) voti di scarto. Questa è solo storia, non paragoni da fare!Queste, al momento sono le anime che contraddistinguono, per loro scelta, non che compongono il centrosinistra. Non sarebbe il caso, scusate, di fare un mea culpa complessivo, ed accettare le primarie TUTTI QUANTI? Romano, Di Stasi, Frattura…questi i nomi (al momento)  potrebbero essere sottoposti al giudizio degli elettori delle primarie, almeno per quello che si è scritto o detto in questi giorni. Passiamo la palla alla gente, visto che non riusciamo a delineare una linea comune ma sicura per tutto il centrosinistra.Spero, ma penso, che di persone che la pensano come me in Molise ce ne siano tantissime, tantissime persone che si sono scocciate di sentir parlare di strategie politiche, persone che vogliono partecipare unite alle competizioni elettorali, persone che non ricercano l’alleanza con udc o con chi ha governato per undici anni questa regione, persone che vogliono la trasparenza sui programmi.I programmi: sette consiglieri regionali, di varia elezione, si stanno “coalizzando” per fare un programma comune. Non voglio essere razzista o sepratista, ma nemmeno mal pensante, ma se SETTE consiglieri regionali che, per schieramento, negli ultimi anni, circa undici, mica quisquiglie,  si sono, giustamente, confrontati e scontrati politicamente tra di loro, adesso…si vogliono “programmare” tutti insieme….è semp na question  e seggia!!