RISTORANTE CENTRALEVia C. Bonomi 2, Vestone (BS) Il ristorante, situato al secondo piano dell'edificio che ospita anche l'omonimo hotel, non ha un parcheggio proprio, se si ha fortuna qualche spazio dove parcheggiare la macchina, si può trovare nella stradina antistante o in un piccolo posteggio nelle vicinanze.Internamente il locale è piccolo con circa una quindicina di tavoli, ma curato negli arredi, le pareti sono affrescate con aforismi legati al mondo della gastronomia e l'ampia vetrata rivolta verso il muro di roccia retrostante lo stabile risulta molto suggestiva, soprattutto la sera con l'ausilio dell'illuminazione artificiale.Per quanto concerne il lato culinario, un elegante leggio all'ingresso informa i clienti dei piatti proposti e dei prezzi, così si viene a conoscenza del pranzo di lavoro a 11,40 euro, comprendente un primo, un secondo, il buffet di verdure, il bere e il caffè, oppure del menù alla carta con piatti perlopiù di tradizione bresciana.Molto buoni i secondi, soprattutto di carne (costo di circa 8 euro), accompagnati da varie e gustose (come le cipolle in agrodolce) verdure, presenti nel buffet ad un prezzo di 3 euro a persona.Ottimi e ben impiattati i dolci (4 euro a porzione), fatti rigorosamente in casa; inoltre a dar lustro alla portata, vi è anche la declamazione al tavolo dell'elenco dei dessert da parte dello chef in persona, che con emozione comincia a citare le sue piccole opere d'arte, come il tortino di pistacchio con gelato, la cheesecake con marmellata o la bavarese al cioccolato.Non all'altezza del resto i primi (tra i 7 e gli 8 euro), in particolar modo quelli con il bagoss. Il riso con questo pregiato formaggio e il rosmarino, a mio parere, contiene troppo del secondo e poco del primo, così come gli gnocchi che ne smorzano il sapore deciso con un condimento al sugo di pomodoro. Non male invece l'orzotto con i carciofi.Per concludere, una nota di merito al personale, sempre gentile e attento alle esigenze del cliente.
Piccolo, ma sa farsi valere
RISTORANTE CENTRALEVia C. Bonomi 2, Vestone (BS) Il ristorante, situato al secondo piano dell'edificio che ospita anche l'omonimo hotel, non ha un parcheggio proprio, se si ha fortuna qualche spazio dove parcheggiare la macchina, si può trovare nella stradina antistante o in un piccolo posteggio nelle vicinanze.Internamente il locale è piccolo con circa una quindicina di tavoli, ma curato negli arredi, le pareti sono affrescate con aforismi legati al mondo della gastronomia e l'ampia vetrata rivolta verso il muro di roccia retrostante lo stabile risulta molto suggestiva, soprattutto la sera con l'ausilio dell'illuminazione artificiale.Per quanto concerne il lato culinario, un elegante leggio all'ingresso informa i clienti dei piatti proposti e dei prezzi, così si viene a conoscenza del pranzo di lavoro a 11,40 euro, comprendente un primo, un secondo, il buffet di verdure, il bere e il caffè, oppure del menù alla carta con piatti perlopiù di tradizione bresciana.Molto buoni i secondi, soprattutto di carne (costo di circa 8 euro), accompagnati da varie e gustose (come le cipolle in agrodolce) verdure, presenti nel buffet ad un prezzo di 3 euro a persona.Ottimi e ben impiattati i dolci (4 euro a porzione), fatti rigorosamente in casa; inoltre a dar lustro alla portata, vi è anche la declamazione al tavolo dell'elenco dei dessert da parte dello chef in persona, che con emozione comincia a citare le sue piccole opere d'arte, come il tortino di pistacchio con gelato, la cheesecake con marmellata o la bavarese al cioccolato.Non all'altezza del resto i primi (tra i 7 e gli 8 euro), in particolar modo quelli con il bagoss. Il riso con questo pregiato formaggio e il rosmarino, a mio parere, contiene troppo del secondo e poco del primo, così come gli gnocchi che ne smorzano il sapore deciso con un condimento al sugo di pomodoro. Non male invece l'orzotto con i carciofi.Per concludere, una nota di merito al personale, sempre gentile e attento alle esigenze del cliente.