vado_e_torno

inviti superflui


 una di quelle domeniche pomeriggio che guardi fuori dalla finestra. la guardi passare nel suo lento divenire, col naso al vetro e il fiato che lo disegna di nebbia e di mistero. guardo l'aria fredda e umida bagnare le tegole dei tetti e mi ricordo di me da piccola che facevo con mia sorella una stessa domenica pomeriggio. la facevo così. uguale. col tempo che sembrava pesare e l'identica, precisa voglia di colori e primavera. la stessa sensazione di fiabe sussurrate da chissà chi, chissà dove. la stessa voglia di sopraffare il grigio e uscire a giocare.