Libera

riflessione


Sono arrivato curiosamente vicino alla fine, giù al di sotto del mio pietoso buco autoindulgente, sconfitto, lo ammetto e mi avvicino mi trovo bene qui trovo pace nella nullità che penoso Mi sta chiamando… E nel mio momento peggiore, rannicchiato e piangendo la luna mi racconta un segreto – mio confidente anche se sono così piena e chiara questa luce non è la mia e un milione di luci riflesse passano da me La loro sorgente e chiara e infinita esso ricuscita i senza speranza senza di lui, noi siamo satelliti vaganti senza vita E se spremo la mia testa io sono senza un dubbio non vorrei essere qui a nutrire il mio narcisismo. Devo crocifiggere l’ego prima che sia troppo tardi prego le luci che mi tirino via prima che io mi consumi di dolore. Così crocifiggi l’ego, prima che sia troppo tardi per lasciarci dietro questo posto così negativo e cieco e cinico, e scoprirai che noi siamo una mente capace di tutto quello che viene immaginato e tutto ciò che sia conciliabile. Lascia che le luci ti tocchino e lascia che le parole si rovescino e lascia che passino Portando fuori la nostra speranza e la nostra ragione…prima che ci consumiano di dolore.