Bah!

Una battaglia vinta


Sono sopravvissuto all'ennesimo insulso fine settimana.Ho considerato che nessuno puo' aiutarmi nella mia solitudine.Allora ho deciso di fare quello che era nelle mie possibilita' per far passare questo fine settimana in compagnia della mia solitudine.Non e' stato facile, ovviamente, perche' ho dovuto gestire una grande tensione dentro di me, la paura di affrontare il vuoto, la voglia di sfogarsi ma non poterlo fare, aver voglia di fare qualcosa e non sapere cosa...Visto che il mio sistema nervoso e' al limite di sopportazione ho pensato che l'unica cosa che potevo fare per alleviargli il lavoro era quello di dormire il piu' possibile, e cosi' ho fatto.Considerata l'enorme tensione e la voglia di fare qualcosa che non poteva essere soddisfatta, ho optato per mangiare il meno possibile, il minimo indispensabile per stare in piedi visto che mangiando avrei acquistato energie di cui non avrei saputo minimamente cosa farmene ed avrebbero solo aumentato la mia tensione.Un consiglio: non fatelo mai a meno che non sappiate gestirvi molto bene perche' e' un gioco molto ma molto pericoloso.Ho osservato e guardato la gente dalla varie postazioni di alcuni bar della mia insulsa citta' fino a stufarmi.La notte del sabato, dopo secoli, sono riuscito, seppur con difficolta', a leggere molte pagine di un libro.Verso le 2.00, stufo della tensione indotta dalla lettura, dalla stanchezza sono addirittura riuscito a prendere sonno davanti alla televisione.Domenica gia' la tensione era un po' diminuita. Ho optato per non mangiare assolutamente nulla per tutto il giorno in modo da sfruttare questa tensione per stancare il mio fisico cosi' da prepararlo per la notte.Stessa strategia, osservazione della gente da vari posti, fino a stufarmi. Per fortuna Domenica c'era meno gente in giro (Sabato era un'esagerazione).Nella serata della Domenica la calma aveva finalmente preso il sopravvento, almeno per un po' di tempo e questa sensazione, che provo raramente, e' stata molto piacevole e mi ha permesso quindi anche di riflettere un po'.Alla sera ero veramente contento di avere praticamente battuto la mia solitudine. Purtroppo l'unico inconveniente e' stato che, nonostante non avessi praticamente mangiato nulla, gli orari irregolari del giorno prima ed un po' di tensione che si e' fatta risentire, non mi hanno permesso di dormire quanto avrei voluto.Ma, tutto sommato, pur avendo dormito si e no quattro ore questa notte, ora non mi sento particolarmente male e spero che cio' non avvenga durante il resto della giornata.E' stata veramente dura ma alla fine ce l'ho fatta: ho guardato in faccia la mia solitudine e l'ho affrontata sconfiggendola.La prossima volta spero di doverla affrontare con meno tensione in modo da fare un fine settimana, almeno dal punto di vista alimentare, piu' regolare.Mi e' molto dispiaciuto vedere com'e' ridotta ora l'Italia: difficilissimo trovare qualcosa di divertente ed ancor piu' difficile poterne usufruire con serenita' a causa di assurdi controlli che ci regolano addirittura la quantita' (!) del nostro divertimento. E' veramente un paese triste, irriconoscibile rispetto a dieci anni fa.In ogni caso ho vinto una battaglia contro la mia solitudine.Ma e' solo una battaglia, la guerra e' ancora lunga ed in una guerra i morti si contanto sempre alla fine...