Bah!

Una battaglia vinta ed una guerra persa


Ed anche questo fine settimana di solitudine e' passato.Affrontato anche questo con tensione ma ovviamente in maniera minore del precedente.Ho preso coscienza del mio stato critico dei miei nervi e, constatato che sono veramente al limite e non posso ancora piu' di tanto potermi sfogare (la mancanza di vacanza si fa sentire piu' di quello che pensavo), ho optato per cercare di rendere minore possibile la tensione e cercare di riposare il piu' possibile il mio sistema nervoso.Anche questa volta ho dormito il piu' possibile pero' questa volta ho mangiato, sempre il minimo per stare in piedi, ma l'ho fatto.Sabato e' stato abbastanza facile causa un'enorme stanchezza che mi ha attanagliato.Domenica le forze erano migliorate ed ero un po' piu' teso.Ma, magie delle magie, verso le 18.30, dopo aver fatto un breve giro per questo schifo di citta', a casa, a gambe incrociate sul mio terrazzo, tra una sigaretta e l'altra, gurdando anche le nuvole del cielo, sono riuscito a rilassarmi.E questo e' durato un'oretta circa.Poi la tensione e' ovviamente tornata.Dopo cena cosa fa un povero Cristo con i nervi a pezzi, dopo aver passato un periodaccio? Va a farsi due innocue birre medie da semplici 5.8°.Trovato forse un modo meno aleatorio per i test con l'etilometro, questo simpaticissimo ageggio ha segnato, dopo varie e svariate prove, 0.5 g/l cioe' il limite massimo consentito per il codice stradale.Ora, se due innocentissime birre (e non si parla ne di vino, ne di long drink e ne si superalcolici) da solo 5.8° danno il massimo consentito (ovvero sei a rischio) a questo punto, a meno che non trovi qualche improbabile trucco per diminuire l'alcoolemia nel sangue, posso tranquillamente scordarmi praticamente qualsiasi cosa alcolica.E posso ringraziare questo stato italiano con la scusa di questa febbre della caccia all'alcoolizzato alla guida, gli ipocriti e gli ignoranti che credono a tutto quello che lo stato tramite i telegiornali dice loro, gli idioti che oltre a bere si sparano qualsiasi cosa per dopo andarsi a schiantare, l'Associazione Vittime della Strada che avra' sempre dei membri perche' gli incidenti non diminuiranno mai, di avermi rovinato l'ultima cosa che rendeva decente questo vita assurda.Poco fa mi e' arrivato l'altro etilometro che a prima vista mi sembra piu' preciso, faro' delle prove anche con quello ma sono molto poco fiducioso.Teoricamente se vorro' bermi qualche birra dovro' farlo nella solitudine della mia casa: che tristezza.Dovro' diventare l'uomo perfetto che non beve, magari non fuma, ma sara' straordinariamente infelice.Credo che cambiero' il mio soprannome (VivaIlDivertimento). Creato quando le cose non erano cosi' disastrose, indicava una sacrosanta verita': la vita non ha senso se non ci si diverte.Ma ora non ci si diverte piu' ed anche il soprannome non ha piu' alcun significato.Che tristezza l'Italia, che tristezza tutto quanto...