Stultifera Navis

Non sono ubriaco, ma diversamente sobrio

 


Vado alla ricerca della felicità naturale e possibile
sapendo che la felicità non è una meta,
ma un modo di viaggiare

 

AREA PERSONALE

 

ULTIMI COMMENTI

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

TAG

 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

AVVERTENZA

I testi contenuti in questo blog, salvo dove specificatamente indicato, appartengono al sottoscritto.
Non valgono una sega, ma se qualcuno volesse copiarli da un'altra parte mi farebbe piacere saperlo.

Grazie

 

 

« Inizio di settimanaSi chiude »

Solo un caso?

Post n°278 pubblicato il 15 Giugno 2009 da hieronimusb

Questa mattina avevo un'appuntamento quindi parto da casa, freno, giro a destra, accelero, freno di nuovo per via di un dosso, accelero, arrivo ad una rotonda, freno per immettermi.

Devo prendere una via che si immette sulla statale, ma vedo che per lavori è chiusa, Mannaggia! quindi invece di proseguire diritto, giro a sinistra per poi prendere la prima via sulla destra che mi porterà sempre sulla statale

Arrivo in prossimità della svolta e freno!, movimenti automatici, la pressione del piede, la percezione del rallentamento del veicolo, l'occhio che sa scegliere le distanze, la velocità, il momento per la svolta.

Solo che questa volta il pedale del freno oppone resistenza, la macchina non si ferma lascio andare e premo di nuovo il pedale  ma nulla!  Il freno non funziona.
Per fortuna in quella via ci sono solo io, nessuno avanti e  nessuno dietro, ormai ho superato la deviazione e l'auto continua ad andare in avanti, lenta, ma senza che io riesca a a fermarla, il pedale è come bloccato.
Allora tiro il freno a mano e finalmente mi blocco.
Metto le quattro frecce ed i miei primi pensieri non sono pubblicabili.
Ho una settimana infernale che mi vedrà fare la trottola avanti ed indietro per il nord Italia ed anche se posso avere un'auto sostitutiva è un grande spaccamento di maroni.

Poi però improvvisamente mi viene in mente un pensiero. Se non ci fossero stati i lavori sarei arrivato senza freni all'incrocio con la trafficatissima statale, cosa avrebbe potuto succedere è facilmente immaginabile!

Se nulla accade per caso, devo pensare che c'è stata una volontà precisa per cui oggi non doveva essere il mio ultimo giorno.
Ma cosa devo pensare?

H.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: hieronimusb
Data di creazione: 10/12/2008
 

UANDEO (E SE) MORIRÒ

Quando , (e se), un giorno morirò
non voglio un prete che mi parli di un dio in cui non credo
o di paradisi che non mi interessano,
di inferni che non ho meritato
e se un purgatoriò ci deve essere
non sarà diverso dal mondo in cui ho vissuto

quando , (e se), un giorno morirò,
non voglio tombe costruite come casa
nè che si estirpino  fiori
se il senso della vita deve essere
nel tornare da dove son venuto
sarà l'utero della terra la mia ultima casa

Quando, (e se) morirò
sarà perchè ho vissuto
in un lungo istante senza tempo
raccolto come seme che diventa albero e poi frutto
come il fiume che corre e corre per tornare al mare
senza pensare neppure un momento
che questa vita possa finire

Se e quando morirò,
sarà perchè ho cercato nell'ultimo viaggio
la chiave segreta del tutto

 Alex

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963