Stultifera Navis

Omofobi


Una cinquantina di cornacchioni che , in una bella piazza di Torino, silenziosamente ed in piedi leggono un libro... un immagine inquietante! Si definiscono "sentinelle della famiglia tradizionale" e con il loro sinistro sit in intendono "vegliare" contro la deriva di pensiero che porterà ai matrimoni omosessuali ed al riconoscimento delle coppie omosessuali. In realtà è solamente una provocazione, un modo come un altro per scartavetrare i maroni di chi invece vorrebbe semplicemente vivere la sua vita, amando chi gli pare e cercando la sua propria felicità. Non so cosa leggessero, se i diari di Padre Pio o le memorie di Cicciolina, so solo che al mondo esiste sempre chi , insoddisfatto della sua esistenza cerca di massacrare i coglioni degli altri. Non mi è però piaciuta la reazione di chi li ha contestati, è inutile gridare, protestare, sventolare cartelli. Questi cinquanta sfigati che si mettono in piedi a leggere per un'ora e poi se ne vanno scortati dalla polizia non meritano alcuna attenzione, tutto il gridare, il vociare è stato solo un mood per dare loro visibilità, molto meglio un analogo sit in , ma questa volta gioioso, famiglie gay ed etero, insieme a giocare, cantare, parlare a dimostrare che la paura non fa paura, se uno è omofobo è un problema suo e soltanto suo perchè la maggioranza delle persone vive serenamente. Isoliamoli, facciamoli sentire dalla parte sbagliata della strada, non facciamo lo stesso loro errore, noi possiamo anche tollerare chi pensa diversamente da noi