Stultifera Navis

Vita coscienza e altro


E se la vita e la coscienza non fossero legate univocamente e potessero esistere autonomamente?Quando qualcuno muore è consolazione per chi rimane pensare che non sia tutto finito li, che qualcosa rimanga e sopravviva alla fine fisica del corpo.Ogni individuo è diverso dagli altri, ogni individuo ha coscienza di se, si percepisce nel tempo e nello spazio come essere a se stante ed è questo che ci avvicina e ci allontana dagli altri ed è questa individualità che ci viene a mancare quando una persona cara varca la soglia.Ora, se mi guardo intorno scopro che questa individualità non appartiene solo alle persone, ma anche agli animali.La micia di casa ha atteggiamenti suoi propri, differenti da quelli di altri gatti, ha un suo modo di comunicare, una sua individualità e , spesso, le si può scorgere anche una sorta di tristezza che è metafisica, non può essere ricondotta solo all'istinto, quando la gatta è ferma a guardare il nulla, quando l'espressione del suo muso è contorno di due occhi che fissano qualcosa che è al di là del visibile si potrebbe dire che stia davvero pensando, quindi la gatta di casa potrebbe addirittura avere coscienza di se.Può essere allora una caratteristica degli animali superiori?Beh, no, se guardo alcuni cani per strada o al guinzaglio dei loro padroni non ho la stessa impressione, se scendiamo poi di livello ed arriviamo agli insetti, troviamo casi di esseri complessi in cui migliaia di singoli operano come un unico organismoUn alveare , un formicaio, sono esempi di un unico "individuo", magari non pensante, ma operante come un organismo complesso suddiviso in migliaia di parti separate l'una dall'altra, come il nostro corpo è formato da miliardi di cellule diverse, ma che operano tutte per un unico fine.Se un'ape muore un'altra prende il suo posto, se una nostra cellula muore viene rimpiazzata senza problemi.L'ape, la cellula sono vive, ma non hanno coscienza.L'alveare è vivo, ma forse non ha coscienzaLa Micia, l'uomo sono vivi ed hanno coscienzaPuò esistere il passo successivo, ossia una Coscienza che non appartenga ad alcuna vita?