Stultifera Navis

Sudafrica


Si parte , ma questa volta non sono contento. A me piace viaggiare e non ho problemi ad andare in qualunque posto, ma ci voglio andare sapendo di essere in grado di fare il mio lavoro. Se mi dicessero "C'è da andare all'inferno!"; penserei che è un'occasione di vedere un posto nuovo e particolare e sarei abbastanza euforico, lLa condizione sine qua non è di andare a fare un'attività che so fare e dunque non rischiare brutte figure con il cliente. Paradossalmente ho meno paura di morire che non di far la figura del pirla. Questa volta invece mi spediscono a fare un'attività per la quale, inutilmente, da mesi chiedo di essere addestrato, soprattutto mi spediscono laggiù dovendo dipendere quasi interamente dal supporto dei tedeschi che è un po' come chiedere alla lama di un coltello di tenerti su la corda con cui sei appeso nel vuoto. Non è inefficenza mia, me lo ripeto e me lo dicono tutti, ma penso che domani di fronte al cliente ci sarà la mia faccia e non quella di chi mi ha spedito giù. Ancora una volta dovrà essere un italiano a togliere le castagne dal fuoco , ma a chi mi parlerà ancora dell'efficenza teutonica sputerò in un occhio.