Stultifera Navis

Quello che gli uomini non dicono (e forse neppure sanno)


Quando al buon Tiresia, che per via di strane vicissitudini aveva vissuto nel corpo di una donna pur essendo uomo, fu chiesto di definire il piacere sessuale rispose che se dieci sono le parti, nove appartengono alla donna ed una soltanto all'uomo.Per avere svelato un simile segreto la dea Era lo accecò, eppure a pensarci bene, non serve aver provato una simile esperienza per arrivare allo stesso medesimo risultato.Per un maschio infatti usare la porta anteriore o posteriore di una femmina, una capra o una vagina sintetica è esattamente la stessa cosa, l'attrezzatura del piacere contiene pochissimi recettori ed è più una situazione di caldo-freddo, secco-umido, largo stretto che non altre discriminanti, mentre per la donna è discretamente localizzato a livello fisico il luogo dell'azione.Per il maschio l'atto sessuale ed il piacere che ne deriva è soprattutto una questione di testa, (in questo caso quella di sopra).Tutti i maschi, nessuno escluso, hanno una programmazione che li spinge fortemente ad accoppiarsi per perpetuare se stessi oltre l'attuale esistenza.Per la maggior parte degli animali questo orologio scatta una o due volte all'anno quando alle femmine viene l'estro, (e buon per loro perchè non avendo le mani troverebbero lungo negli intervalli).Il maschio della razza umana ha invece da sempre questo campanello nel cervello che suona in continuazione.Avevo otto anni la prima volta che mi resi conto che stava accadendo qualcosa al piano di sottomentre  guardavo le gemelle Kessler in TV che sgambatissime cantavalo "lasciati baciare col letkiss".La prima erezione, il primo piacere sessuale senza minimamente capire cosa caspita stava succedendo.A distanza di 50 anni, con un discreto bagaglio di esperienza alle spalle, mi sento di poter dar ragione a Tiresia.Per il maschio umano il piacere è soprattutto cerebrale e ricalca molto anche l'indole guerresca ed aggressiva.Il piacere della conquista, di andare oltre le difese, il senso dell'esplorazione,  del possesso, del potere, sono gli stimoli che stanno dietro al piacere maschile.Questo, indubbiamente influenza anche il comportamento meccanico del "complice", che risponde più o meno bene agli stimoli.Alla luce di questi fatti si capisce come sia facile l'assuefazione, come sia semplice il cercare diversivi, come sia importante la fantasia che si mette in un rapporto.rendere qualcosa sempre nuovo, cercare e trovare insieme nuovi stimoli, percorrere insieme quelle vie che portano al piacere con la condivisione e la complicità è alla base del successo di qualsiasi relazione.Glossario : Sensazioni fisiche : quelle che vengono percepite direttamente dagli organi sessuali e trasmesse al cervello. Queste sono differenti tra maschi e femmine Piacere cerebrale : Quello che proviene direttamente dal cervello in questo caso possono essere similiASTENERSI CONFUSIONARI che mi parlano di seduzione come fosse un fatto fisico