Stultifera Navis

Figli


Se un giorno chiedessero ai miei figli"Cosa ricordate di vostro padre"Vorrei che rispondesseroche mi si riempiono di lacrime gli occhiquando guardo il cielo in una notte stellataVorrei che rispondesseroche ho insegnato loro che la felicità va costruitagiorno dopo giorno momento per momentoringraziando il cielo per ogni attimo della vitaVorrei che ricordassero di me i sorrisi e l'allegrianello stare insiemeVorrei che ricordassero la mia malinconianei giorni che passano e non ritornanonon paura di morte o vecchiaiama consapevolezzaamore per la vitatristezza per gli attimi passatie che non ho amato abbastanzaI figli sono il nostro testamento spirituale verso la vita, a loro trasmettiamo i nostri valori, il nostro modo di vedere le cose e camminare per il mondo.Ho due figli, Matteo di 31 anni e Giulia di 26, ognuno di loro ormai abita per conto suo, la loro madre è già andata avanti a cercare cosa c'è al di là del sipario e dunque il mio compito è quasi terminato, resta dunque sempre la domanda : Sono stato un buon genitore?Sicuramente hanno molto da rimproverarmi per le scelte fatte in passato, gli errori commessi , ma non ho mai voluto essere un supereroe, il cavaliere senza macchia e senza pauraQuando ci siamo sposati Liliana ed io avevamo deciso che la nostra sarebbe stata una casa aperta. I miei figli si sono abituati a vedere sempre gente per casa, amici che si fermavano a cena, la casa delle vacanze trasformata in accampamento perchè in molti ci si diverte di più.Anche i loro amici erano di casa, tanto che in alcuni casi hanno fatto le feste di compleanno nel nostro garage ed addirittura un capodanno a casa nostra anche se di famiglia non c'era nessuno.Oggi a pranzo, parlando con Giulia ho capito che il messaggio è passato : la vita è bella e vale la pena di essere vissuta, sempre, anche se al momento ci sono difficoltà, anche se sembra che l'inverno non debba finire mai.La vita va vissuta sempre, attimo per attimo, godendo il momento che passa e non ritorna Anche questa è fatta potrei quasi partire anche io ...