Stultifera Navis

Mi dispiace, ma sono contento


"Mi dispiace (che ti licenzi), ma sono contento, (che tu abbia una nuova opportunità"E' la frase che mi sento ripetere più frequentemente in questi giorni quando comunico urbi et orbi che la mia vita professionale è ad una svolta.Da parte di colleghi e clienti il refrain è lo stesso, a volte con la semplice inversione dei fattori.E sono contento anche io se solo riuscissi a navigare attraverso il sito del governo che dovrebbe aiutarmi a dare telematicamente le dimissioni volontarie.Mi chiede il Pin, mi chiede di trasformarlo in Pin dispositivo, mi manda numeri su SMS e posta, vai, compila, leggi, scrivi, verifica e controlla.Adesso ho fatto tutto, ma la domanda è "sarà andato tutto a buon fine".Per non sapere nè leggere nè scrivere domani invierò anche una raccomandata, non si sa mai.Oh insomma, una volta bastava dire, "Mi licenzio", sbattere o meno la porta era facoltativo ed era fatta, oggi le cose sono complicate , c'è di mezzo l'INPS e non si sa mai come vada a finire.Comunque ormai ci siamo, alea iacta est, ho anche informato i miei superiori, si va! Nessun ripensamento, dopotutto ho pensato, ho ponderato, ho discusso ed infine ho deciso, non sono il tipo da giochetti , ho una sola parola e sono leale sia nei confronti dei nuovi che dei vecchi, ho sempre fatto così, non me ne sono mai pentito.Adesso si tratta di finire bene e poi iniziare con nuovo e rinnovato entusiasmo. Ci saranno difficoltà nel cambiare le abitudini, ma conto che il gioco valga la candela.