Stultifera Navis

Un weekend di pace


Venerdì al lavoro è stata una giornata pesante a causa di un cliente che aveva la luna girata per conto suo e non ha trovato di meglio che sfogarsi su di noi ed anche se gli riconosco una qualche ragione, il metodo e la cattiveria usati sono stati decisamente fuori misura.Il nuovo lavoro mi piace, ma come immaginavoc'è un carico enorme di aspettative sulle mie spalle che non voglio e non devo deludere, diciamo che mi sento un po' come Harry Potter sul primo treno per Hogwarts, quando tutti lo conoscevano e sapevano tutto di lui, mentre lui non sapeva nulla del mondo in cui stava andando.Sono quindi arrivato a casa stanchissimo e con l'umore sotto le scarpe, il sabato ho fatto un paio di cose dovute, ma nemmeno scrivere il software a cui sto lavorando mi ha dato sollievo, anzi, non riuscivo neppure a fare le cose semplici che di solito mi vengono bene per cui ieri mattina ho preso la mia valigia e sono venuto qui nel mio rifugio.Ho lavorato tranquillamente e finalmente ogni cosa ha iniziato a girare per il verso giusto.Stamattina mi sono alzato di buonora, l'aria era chiarissima e trasparente, la chiesetta del borgo appena accarezzata dai raggi del sole che si stava levando mi ha dato un senso di benessere.Non c'era nessuno in giro, e l'aria era piena del canto degli uccelli, un motore d'auto è parso una bestemmia in quella pace.Ho girovagato per il paese cercando un bar aperto per fare colazione , ma senza esito, anche il bar dei cinesi che è aperto sempre stamattina ha dormito un po' di più.Ho guardato il sole salire, la sua luce scendere dalla montagna fino ad avvolgere il paese, spira anche una brezza leggera, fresca come quella che senti spesso in montagna che scende dalle cime a pettinare i pascoli e ti fa resistore anche al sole di mezzogiorno, (salvo poi trovarti arrostito come un gambero).Ho deciso anche di fare un po' di giardinaggio eliminando le erbacce che infestavano il cortile, (si sa che non esiste una app er eliminare le erbacce, quindi le ragazze non sanno come fare), alla fine mi sono ritrovato con il mal di schiena, ma finalmente soddisfatto.Altra passeggiata fino al cimitero dove mi hanno fatto morire di sete la gardenia mentre i ciclamini si stanno riprendendo.Insomma giornate tranquille di estrema banalità, che però servono a farmi fare pace con questo periodo di vita piùttosto intenso e , per continuare in belelzza ho deciso che andrò a fare pranzo in un ristorante su in valle dove dalle finestre di vedono le montagne ancora innevate e nel pomeriggio inizierò il nuovo libro che mi sono comprato.Quanto al cliente cafone ho deciso che lo tratterò con gentilezza, mi sembra la vendetta migliore togliergli l'occasione per scaricare le sue negatività