Stultifera Navis

Sabato 17 Giugno


Strada facendo il blog si è regolarizzato ed è ormai un settimanale, e non perchè accadano poche cose, anzi, tutto il contrario, la vita reale va, occupa spazio, riempie le giornate e scopri che , senza rendertene conto, un'altra settimana è passata.Andando per settori, il lavoro latita, le cose si muovono lentamente, ho avuto un paio di discussioni con gli inglesi che lamentano un'eccessiva aggressività nell'affrontare le situazioni mentre loro sarebbero più flemmatici e si crogiolerebbero in quel bel stabilimento che ho frequentato alla fine di maggio, facendo le loro cosine con muchiiiiiiiiiisssima calma.Peccato che fuori di là il mondo corre e rotola in avanti ed io che vorrei vedere maggior grinta sbatto tutti i giorni la testa contro un muro di gomma.Non mi faccio male, ma la frustrazione aumenta.Ho deciso che ad Ottobre tirerò le somme e, nel caso le cose non siano cambiate tornerò a guardarmi intorno.Lato casa tutto procede a meraviglia, dopo essere tornato single mi sono riappropriato degli spazi che prima mi erano negati, ho messo su il mio studio-laboratorio-antro_dello_scienziato_pazzo e mi piace sia il colpo d'occhio che starci a lavorare ed è stato stupendo oggi alzare gli occhi e scoprire che erano già le sette di sera ed il tempo del dopo pranzo era volato.L'applicazione a cui sto lavorando è venuta bene e necessità solo di piccole limature, quindi anche qui le soddisfazioni arrivano.Anche l'aria è cambiata, giovedì sera quando sono arrivato c'era un afa opprimente e le zanzare col kalashnikov che ti assaltavano ad ogni passo , adesso sono seduto fuori sul terrazzo, c'è una deliziosa brezzolina che ha spirato tutto il giorno mitigando la temperatura ed asciugando il copriletto in lana che ho lavato con grande sforzo e che metterò via fino a dopo l'estate.Le termocoppie di guardia mi dicono che ci sono 27 gradi, da farci la firma.Anche oggi, per pranzo sono andato in spiaggia portandomi il libro ed è rilassante in questo periodo di poca gente scambiare anche due parole con Matteo e Mirella, gestori del bagno.Io sono ancora bianchino ed il massimo che mi sono permesso finora sono i pantaloncini e l acanotta,  ma già sulle sdraio si notano corpi perfettamente abbronzati, lucidi di creme e luccicanti al sole.Sarà il caso che mi decida anche io a colorarmi un poco per non dover recitare la parte del fantasma nel Macbeth della spiaggia.In questo settimanale manca il suppplemento sportivo essendo estate, vogliate scusare, tornerà a breve, però è tempo di concerti all'aperto ed a me stasera piacerebbe tornare a vagare per feste e sagre cercando quella musica che riesce a sciogliere anche un orso come me.Chissà che con la compagnia giusta...