Stultifera Navis

Non sono ubriaco, ma diversamente sobrio

 


Vado alla ricerca della felicità naturale e possibile
sapendo che la felicità non è una meta,
ma un modo di viaggiare

 

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« Ci vuole pazienzaAria di Natale »

Di abbigliamenti vari

Post n°582 pubblicato il 18 Novembre 2021 da hieronimusb

Credo che la vera vergogna, nel nostro paese, sia che persone come Pillon, come la Cunial ed altri siano parlamentari, non che un'artista si vesta come crede per fare il suo spettacolo, con ogni probabilità Pillon si sarebbe scandalizzato anche per i vesiti di Renato Zero o di Peter Gabriel, per fortuna negli anni 70 la mentalità della gente e dei politici era un po' più aperta di quella odierna.
Personalmente non sono un estimatore dei Maneskin, ma solo perchè, musicalmente, sono rimasto ancorato ai miei vecchi miti, ultimamente ho rispolverato gli Emerson, Lake  & Palmer che mi regalano ancora le stesse emozioni di quando ero un ragazzino.
E' più un'operazione nostalgia che una scelta artistica, però vedo che questo gruppo rock piace, è ai vertici mondiali, ogni giorno ottiene un risultato che porta il nostro paese alla ribalta in positivo e questo dovrebbe renderci tutti orgogliosi.
Un artista, per essere tale, deve essere sopra le righe, l'arte è fatta spesso di stupore, di meraviglia, di emozione, che poi i Maneskin, usino la loro popolarità per veicolare messaggi relativi ai diritti umani di alcune categorie di persone è quanto fanno da sempre gli artisti.
Mi sono fatto una risata quando ho letto che l'ineffabile senatore leghista protestava perchè un gruppo che cantasse delle radici cristiane dell'Europa o della difesa della vita senza se e senza ma non avrebbe la stessa audience.
Vorrei ricordare che, storicamnte, l'Europa NON HA radici crisiane e non solo perchè ci siamo scannati per venti secoli, ma perchè la prima vera Unione di tutti quei popoli che oggi abitano nell'area Europea risale ai romani che erano pagan.
Tra l'altro l'impero romano pagano è durato 1000 anni, quando sono diventati cristiani si sono subito divisi, poi uno è crollato immediatamente, (quello dove c'era il papa) e l'altro è stao distrutto 700 anni dopo dai crociati, (che erano cristiani), non propriamente un buon biglietto da visita.
Chiudendo la parentesi, vorrei ricordare al senatore con il paPillon, che le ideologie non hanno mai prodotto emozioni, gli ideali invece si, gli ideali sono sprone, sono emozione, sono pensiero, sono forza, le ideologie sono esattamente la morte di tutte queste cose, se il mondo non lo segue si faccia delle domande e si dia delle risposte.

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Un blog di: hieronimusb
Data di creazione: 10/12/2008
 

UANDEO (E SE) MORIRÒ

Quando , (e se), un giorno morirò
non voglio un prete che mi parli di un dio in cui non credo
o di paradisi che non mi interessano,
di inferni che non ho meritato
e se un purgatoriò ci deve essere
non sarà diverso dal mondo in cui ho vissuto

quando , (e se), un giorno morirò,
non voglio tombe costruite come casa
nè che si estirpino  fiori
se il senso della vita deve essere
nel tornare da dove son venuto
sarà l'utero della terra la mia ultima casa

Quando, (e se) morirò
sarà perchè ho vissuto
in un lungo istante senza tempo
raccolto come seme che diventa albero e poi frutto
come il fiume che corre e corre per tornare al mare
senza pensare neppure un momento
che questa vita possa finire

Se e quando morirò,
sarà perchè ho cercato nell'ultimo viaggio
la chiave segreta del tutto

 Alex

 
 

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