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Mai dire Story 11, n. 20


Stamattina presto sono andato al bar a prendere la colazione da portare a casa.. la tizia mora (che noi chiameremo ... no, il nome non lo dico, mi viene solo quello vero) aspettava fuori dal bar, quando sono entrato in effetti non c'era anima viva, infatti, se non 3 persone sedute fuori che avevano già cominciato a fare colazione... tanto che quando sono uscito non li ho trovati più. Vado all'edicola vicino al mare e la tizia solita non c'era... strano, va beh. (Secondo me ha ricevuto una ramanzina per averci dato 1,5 in più ieri). Poi arrivo in spiaggia e vado alla cala, non faccio altro che pensare a G (che è bionda come la cameriera di cui ho parlato nell'extra del 31, come la barista del bagno qui).. va beh, insomma, le ho riviste entrambe. L'una chiamava l'altra ahahah comunque il caffè lo fanno buono, non lo bevo da tempo, ma lo fanno buono. E poi che altro? Ah, si. Durante le partite a carte mi fissavano e si sventolavano con le mani guardandomi ahahhaha anche io avevo caldo, ma non mi sventolavo.. ahahah va beh, grazie mille a tutti. Post Scriptum: devo dire che oggi RR quando mi ha visto ha chiamato RL e questa ha detto: sempre tu ci vuoi... beh, la cosa mi ha fatto ridere. Vabbe, io vado.