Mai dire Blog

S 11, n. 101


Caro diario, sì, lo so che non sei un diario... ma vabbe. Io me la vedo con te come con tutti. Ancora ieri pomeriggio pensavo a quello che diceva la tipa del bar ieri mattina: " Cos'è tutto 'sto casino? " leggendo l' oroscopo di un determinato segno, segno che vuole l' ordine costante... e pulizia... capisco di che segno è.... e si vede pure da come si comporta. In compenso l' altro barman è sparito nel nulla. Poi oggi che altro? Ah, sì. Il caffè. Ho preso un caffè al bar solito, quello dove dovevo andare.... ma ho trovato come al solito il barman fuori a parlare con gente dei negozi vicini, ma veramente fate? E poi sono uscito e mi sono incamminato verso un altro bar dove dovevo andare e dove non andavo da 10 giorni. Oggi era l' undicesimo. Poi ho fatto il giro e sono finito alla stazione... a prendere il caffé al bar vicino al liceo... cavolo, ma davvero? Sempre lì vado a finire. Ma ci vado per un motivo in particolare... sappialo..... seppialo, anzi... ahahahah sapevatelo... no, no, dico davvero, voi ci scherzate, ma è così... per davvero. Tutto qua, quello che volevo dire è questo. Solo che ho ripensato a G tutta la notte e l' ho pure sognata, giuro. Stanotte ho avuto gli incubi... chissà se mi ha sognato pure lei... boh... ahahahahah dài, dài, vi posso dire che mi sto trovando bene a raccontare i fatti miei ad un diario quotidiano? Anzi, sapete che? Mi era venuta l' idea di scrivere un nuovo episodio, ma non lo faccio... lo so già. Anche perché troppe cose avrei da dire. Vabbe, via, vi lascio, grazie a tutti, ci sentiamo domani.