Mai dire Blog

S 11, n. 143


Poco fa a parte pensare a G, come sempre, (una delle G non l' ho vista ieri, stranamente), e sempre casualmente, quella tipa bionda che gli ultimi giorni aveva la treccia si presenta al bar sporadicamente di mattina... ecco che l' ho ritrovata di mattina. E nel frattempo ne è sparita un' altra. Una certa A, se non vado errato. Ma poi cosa strana delle cose strane: nominano C e questa appare dal nulla, mentre l' altro mi domanda come mai non mi vede più: io gli rispondo che sto alternando... ma vabbe... questo doveva averlo capito, come l' ha capito G. Boh. Vabbe, per dire. AHAH nome più complicato non poteva averlo? Ma veramente? Chissà se mi sta pensando e a cosa? Comunque vabbe... dicevo: niente di che, niente di particolare, tutto finito, domani devo andare da qualche parte, ecco perché mi anticipo. Ma quella che sbuca quando si sente chiamare e sbuca proprio nel momento in cui bevo il caffé e faccio per andarmene proprio per salutarmi? Boh... poteva pure chiedersi: come mai ha chiesto proprio oggi che ci sono che fine ha fatto il tipo? Booooh. Deve chiamare Chi l' ha visto per forza? AHAHAHaH dài, vi lascio, domani e venerdì ci sentiamo con Mai dire Story, ciao. Fate ammodo, ci sentiamo lunedì.