Mai dire Blog

S 13, n. 6


Serissimi problemi di orari. Non mi aspettavo di trovarmi il pullman davanti appena sono arrivato alla fermata. E comunque il discorso sta a zero se non ho nessuno di cui parlare. Intendo del bus. Stavo dicendo: siccome non c'era, ho detto... vabbe... lasciamo stare, la prima è andata... poi vediamo la prossima. Sperando sempre di non prendere lo stesso di stamani. Vado al CD e come al solito ecco qua. Mi trovo a dover aspettare perché era chiuso ancora... e poi la tizia nuova, cavolo... solerte... cacchiarola, s'è presentata all' alba, praticamente. Mentre l' altra viene sempre alle 9.... questa già alle 8 era lì, ma perché l' altra tizia non c'era. E ora la sfruttano per farla arrivare e aprire. Ma poi la cosa più sconvolgente è stata che mi ha chiamato per nome a distanza di una settimana... cavolo, ha buona memoria, quella. E poi entrava e usciva dalla stanza come se non ci fosse un domani... ahahahahah vabbe, io vado, grazie a tutti, ci sentiamo presto.