24 . 11 .

arrivi all una e mezzo ti raggiungo dopo un ora . ci buttiamo in albergo . ne usciremo alle sette per mezzora e poi a kapofitto tra le lenzuola . una maratona . pranzo e cena a letto . kambiata kamera per klimatizzatore rotto . la stazione di notte deserta sotto la pioggia . i due ke litigano nella stanza affianko noi kon le orekkie al muro . mattina sveglia saltata e non siamo andati tu a università io in ufficio .celebrato e ricelebrato . sei morbida e kokkolosa e nelle sedute infatikabile e golosa . stamattina tre di fila di kui due multiple . kuando ti vedo arrivare agli ultimi momenti sei uno spettakolo .sai portarmi kon i giokini all esasperazione , salti e skosse . finkè non trovo pace ke in te . in cento modi e cento ritmi .addormentarsi stretti stretti al buio . non dover skappare via . svegliarsi e abbracciarsi di notte . svegliarsi e rotolare tra le braccia . kalda kalda morbida morbida vogliosa vogliosa .al buio stretti sotto le koperte . testa nel kollo . mani lente sulla skiena , voce bassa nell orekkio :- da kuella prima volta stretta kosì . ke non sapevi ma già felice . e le mie mani ke ti possedevano . e io paziente . e poi ti sei innamorata . e mi ami . e tutte kueste volte ke ci siamo visti . kome una sola karne . e ora ankora kome kuella prima volta . - finito il rakkonto ?- ke hai ?mi hai dato un bacio e ti sei girata . kualke minuto e mi son girato muto . e sei venuta .non kapisci ke si komunika anke senza le parole ..........................................................- non ci kadi mai ... mai ...- ke dici ?- non so niente , ma sei un grande uomo , è sikuro e ci akkapigliamo tra le lenzuola