Il “Libro Bianco sul futuro del modello sociale” è stato presentato dal Governo a circa un anno dal precedente “Libro Verde”, ma il tempo e i fatti intercorsi tra i due documenti non hanno prodotto i necessari insegnamenti. Il Libro Verde aveva avuto la “sfortuna” di essere stato concepito prima della “Grande crisi del 2008” e di essere presentato proprio pochi mesi prima della sua esplosione. Oramai è chiaro che quella in corso è una crisi epocale, che non si limita certo agli aspetti finanziari con i quali si è inizialmente manifestata e, come nel ‘29”, segna uno spartiacque nelle vicende economiche, nelle stesse teorie interpretative e nella mentalità dell’opinione pubblica.
La vita buona nella società attiva
Il “Libro Bianco sul futuro del modello sociale” è stato presentato dal Governo a circa un anno dal precedente “Libro Verde”, ma il tempo e i fatti intercorsi tra i due documenti non hanno prodotto i necessari insegnamenti. Il Libro Verde aveva avuto la “sfortuna” di essere stato concepito prima della “Grande crisi del 2008” e di essere presentato proprio pochi mesi prima della sua esplosione. Oramai è chiaro che quella in corso è una crisi epocale, che non si limita certo agli aspetti finanziari con i quali si è inizialmente manifestata e, come nel ‘29”, segna uno spartiacque nelle vicende economiche, nelle stesse teorie interpretative e nella mentalità dell’opinione pubblica.