Il 6 febbraio si celebra la Giornata Mondiale per l'eliminazione delle Mutilazioni genitali femminili, considerate una gravissima violazione del diritto fondamentale alla salute e all'integrità fisica delle donne e delle bambine. L'anniversario è stato proclamato dall'Onu nel 2003.Le mutilazioni genitali femminili (Mgf) sono pratiche culturali tradizionali dette "escissorie", che consistono nell'asportazione o alterazione di una parte dell'apparato genitale esterno delle donne, eseguite in genere sulle bambine o ragazze al di sotto dei 15 anni, con gravi conseguenze per la salute fisica e psichica di chi le subisce.
6 febbraio - Giornata Mondiale contro le mutilazioni genitali femminili
Il 6 febbraio si celebra la Giornata Mondiale per l'eliminazione delle Mutilazioni genitali femminili, considerate una gravissima violazione del diritto fondamentale alla salute e all'integrità fisica delle donne e delle bambine. L'anniversario è stato proclamato dall'Onu nel 2003.Le mutilazioni genitali femminili (Mgf) sono pratiche culturali tradizionali dette "escissorie", che consistono nell'asportazione o alterazione di una parte dell'apparato genitale esterno delle donne, eseguite in genere sulle bambine o ragazze al di sotto dei 15 anni, con gravi conseguenze per la salute fisica e psichica di chi le subisce.