Latte di nuvole

Post N° 177


....Ragazza alla cannella. Labbra carnose, pelle al caramello, capelli color cognac, da sudamericana. Un tipo: una ragazza color luce sporca, scintillante e affumicata; seni perfettamente a punta che spiccano quando inarca il petto, quando per le risate lo inarca e batte ansiosamente la mano sullo sterno che sta per esplodere... Lei è seta in un letto di satin comprato per corrispondenza. Completa e senza cuciture, un uovo di muscoli sessuali. I miei movimenti sopra di lei sono sconnessi, frenetici, il mio interstizio solitario è una droga universale che mi infonde coraggio e che odoro con la spina dorsale. E mentre mi inoltro dentro di lei, invoco un dio di cui non ho mai sentito così acutamente l’assenza.Porta medagliette cattoliche che fanno un tintinnio tutto speciale. Mi sono scusato per aver invocato il nome di Dio in un momento del genere. Mi tocca i fianchi. Non ci sono atei nelle trincee. Ride sul mio petto; sento che sta strizzando gli occhi.Lei è il mio peccato. La ragazza con i capelli strani – David Foster Wallace