Ciao a tutti, sono un ragazzo di 33 anni del nord italia. Tutto quello che condividerete e leggerete su questo blog è il frutto di una meditazione durata anni , di una consapevolezza maturata esperienza dopo esperienza,giorno dopo giorno,sconfitta dopo sconfitta...cos'è la sconfitta? Nel mio caso è la presa di coscienza che non puoi combattere contro un mondo che non ti appartiene,che nulla ha a che vedere con te,con i valori che ti contraddistinguono,è la mancanza di una guerra da combattere perchè nulla puoi combattere quando la tua causa è cosi alta da essere incompresibile ai più,perche tutto è deciso dalle regole non scritte dalla brava gente,ma da chi tiene le redini del gioco,li per prepotenza e non per meritrocazia.E' la consapevolezza di non poter far nulla se non essere schiavo di un destino gia scritto e non modificabile,la conferma che la sorte ogni giorno ti dà della tua inadeguatezza rispetto a regole che non accetti,come se ci gravasse sulla tua testa un essere invisibile che ti pone davanti ostacoli insormontabili ad ogni tua impresa che vada oltre il "normale", il sogno è stato ucciso benchè rinato diverse volte. Sarò estremamente franco e sincero con voi nello scrivere il mio viaggio verso la morte,lo farò a piccoli passi,meditati così come cresciuti giorno dopo giorno. Per coloro che intendono proseguire la lettura, sappiate che il mio è un inno alla vita,benchè strano possa sembrare.Non sono malato ,nè depresso, ma onesto ,consapevole e determinato nel compiere l' ultima tappa del mio destino,forse l'unica che davvero ho scelto di mio pugno. Molte sono state le domande che mi sono fatto prima di maturare questa decisione...cosa avrei potuto fare per evitarla, è la cosa giusta, le persone che mi amano meritano il mio amore ( posso ricambiarli in questa maniera? con la mia mancanza?),posso negare il regalo ricevuto da mia madre? Parlerò presto di questo..
in viaggio
Ciao a tutti, sono un ragazzo di 33 anni del nord italia. Tutto quello che condividerete e leggerete su questo blog è il frutto di una meditazione durata anni , di una consapevolezza maturata esperienza dopo esperienza,giorno dopo giorno,sconfitta dopo sconfitta...cos'è la sconfitta? Nel mio caso è la presa di coscienza che non puoi combattere contro un mondo che non ti appartiene,che nulla ha a che vedere con te,con i valori che ti contraddistinguono,è la mancanza di una guerra da combattere perchè nulla puoi combattere quando la tua causa è cosi alta da essere incompresibile ai più,perche tutto è deciso dalle regole non scritte dalla brava gente,ma da chi tiene le redini del gioco,li per prepotenza e non per meritrocazia.E' la consapevolezza di non poter far nulla se non essere schiavo di un destino gia scritto e non modificabile,la conferma che la sorte ogni giorno ti dà della tua inadeguatezza rispetto a regole che non accetti,come se ci gravasse sulla tua testa un essere invisibile che ti pone davanti ostacoli insormontabili ad ogni tua impresa che vada oltre il "normale", il sogno è stato ucciso benchè rinato diverse volte. Sarò estremamente franco e sincero con voi nello scrivere il mio viaggio verso la morte,lo farò a piccoli passi,meditati così come cresciuti giorno dopo giorno. Per coloro che intendono proseguire la lettura, sappiate che il mio è un inno alla vita,benchè strano possa sembrare.Non sono malato ,nè depresso, ma onesto ,consapevole e determinato nel compiere l' ultima tappa del mio destino,forse l'unica che davvero ho scelto di mio pugno. Molte sono state le domande che mi sono fatto prima di maturare questa decisione...cosa avrei potuto fare per evitarla, è la cosa giusta, le persone che mi amano meritano il mio amore ( posso ricambiarli in questa maniera? con la mia mancanza?),posso negare il regalo ricevuto da mia madre? Parlerò presto di questo..