Chuva de verão

Va dove ti porta il cuore


"Non me la sento di continuare"Alle 8 di mattina una frase così ti sega le gambe, il cuore, l'anima. Non mi è uscita neppure una lacrima. Il dolore è imploso dentro come una bomba. Una bomba attesa però.Odio piangere, ho bisogno di dire a me stessa che sono forte ed evito di spargere lacrime ma il cuore annega nella tristezza e io non riesco a salvarlo, tanto son presa dai miei occhi, ad impedir loro di abbandonarsi alla fragilità.Il mio stomaco è diventato pesante come una roccia su un fiore. Diventerò forte come gli steli d'erba d'alta quota, resisterò al gelo e alle tempeste di neve. Non mi lascerò mai piegare dal vento della tristezza. Passerà anche questa bufera nella mia vita anche se rimane il solito grido disperato "fino a quando Signore?".La risposta che io mi do è: "fino a quando amerò gli uomini io soffrirò".“Quando poi davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale prendere, non imboccarne uno a caso, ma siediti e aspetta. Respira con la tua stessa profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno che sei venuta al mondo. Senza farti distrarre da nulla, aspetta, aspetta ancora, stai ferma in silenzio e ascolta il tuo cuore. E quando poi ti parla alzati e va' dove lui ti porta, va' dove ti porta il cuore.”  Susanna Tamaro