RIFLESSIONI BREVI...

molto degrado deriva dal fatto che, alal fine, ci si parla poco e poco sinceramente. Molti hann oapura di fare e cerata un gruppo o far parte di uan comunita' con valori umani sani. Tanti preferiscono esser servi di ricchi e potenti piuttosto che migliorare o spingenre per migliorare. Ci si lanmeta troppo e si agisce troppo poco. Molti porotestano ma nessuno di essi ha il coraggio di portare avanti le proprie idee o di creare un gruppo per portarle avanti. Ci sono troppe situazioni in cui l'uomo viene svilito nella sua resposabilita' e perdendo resposabilita' perde professionalita' e competenza. Tutti voglio tutto e subito, gratis e senza conseguenze. Ci stanno allevando come uan massa di pecore che non sanno che stanno nello stesso gregge ... Le "torri di carta" proteggono i forti dai deboli con il benestare dei deboli ... pensateci.

...capisco Still...ma mi chiedo: possibile che così facendo non si riesca a capire che non ci resta che il baratro?

non c'e mai lil baratro finche' no nsi cerca il baratro. Quando uno vive pensando che non ci sra' un domani in, fondo, cerca il baratro. Ma, evidentemnte, come a molti non interessa niente degli altri, (nemmeno di chi dovrebbe amare), non frega niente del futuro, perche' intanto ha goduto lui. La soluzione "decente" c'e' sempre, ma bisogna volerla. La "sfiducia imeperante" e' un virus, perche' viene venduta bene, mentre, in realta', ci son oache buone persone di cui non viene fatta pubblicita'. E' una maniera per tenere la gente depressa e scontenta, cosi' comprera', agira' per i bisogni dell'oggi senza pensare al domani. Non e' paranoia, ma bisogna capire che abbiamo una nostra propria singola volonta' e testa ... e lottare per le cose buone, pianopiano, estripando le erbacce una aiuola alal volta. Gli eroi non servono, servono persone, umani, gente che e' super perche' e' umana non perche' ha "l' x-factor".

Togliersi dalla testa che la felicita' si possa comprare. Togliersi dalla testa che l'unico obbittietivo delal vita sia una orgasmica morte ... Si' perche' certi stili vita ti portano la', dove dominerai il tuo monte di avere ricco soprattuto della tua altissima torre di empiezza.

No no, non nego che essere ricchi o abbienti non aiuti, dico che aver generato/raccimolato beni materiali senza esser cresciuti dentro, non serve a nulla, perche', probabilemnte, nell'ultimo giorno, sarai ancora piu' solo, amareggiato ed infelice (se ancora proverrai sentimenti) di quando hai deciso di iniziare la tua "vita" ...

...condivido tutto ciò che hai scritto...probabilmente è proprio per questo che ci sono le "pecore nere", gli eremiti e quelli che preferiscono stare nell'ombra ma soprattutto fuori dal "sistema"...

...è un pò come vedere la "fine" dall'alto...

potrei vedere l'eremitismo come codardia. e veder certe osservazioni degli eremiti come consigli di chi "non e' dentro" e quindi non puo' sapere. Per questo molti "fuggitivi" vengono allontanati, perche' vengon oritenuti come visionari o gente che propone stil idi vita impossibili. La veirta' potrebbe essere che e' troppo comodo veder il mondo bianco o nero, ma e' confortante sapere di essere nel giusto e quindi la visione bianco/nero buono/cattivo senza strati intermedi continua ad avere successo.

bisognerebbe insegnare ai giovani specialmente il valore deldenaro e delle piccole cose, invece basta guardarsi intorno e cosa vediamo... gente che va a cena fuori e chatta con il cellulare, ragazzini che si rincoglioniscono davanti alla televisione o ai video giochi.... non ci sono più le passeggiate tra amici oppure le nottate passate a chiaccherare in piazza o sotto un portone.... mi rattrista vedere che a tutti va bene e poi tutti protestano senza fare nulla, è facile dire sempre che qualcosa non va senza mai proporre una soluzione...

manca il rispetto per l'umano. se uno chatta mentre sta con te, doveri a parte, 1.ti sta insultando in quanto ti mette in secondo piano 2.non si e' cpace di concentrarsi sul momento che sta' vivendo, un momento che magari perdera' per sempre

...rattrista molto anche me l'atteggiamento dei giovani descritto molto bene da Julio, e credo sia emblematico del momento... Tempo fa, ho visto una coppia di giovani fidanzati,seduti l'uno accanto all'altra,litigare via sms...robe da matti!

non esiste una ricetta...forse dobbiamo solo toccare il fondo per poter trovare la forza di ricostruire.. purtroppo ci siamo arrivati con le nostre mani a questo punto..la colpa di tutto cio' è nostra..queste generazioni di ragazzi"vuoti" l'abbiamo creata noi..con la nostra smania di avere sempre di piu' senza mai privarsi di nulla...tutte le certezze che avevamo da ragazzi di colpo non esistono piu'..tutto cio' che era bene ora è diventato male..solo ed esclusivamente perchè si pensa solo a se stessi. si è soli in mezzo alla gente,non si parla con il vicino di pianerottolo,perchè si dovrebbe lottare per un ideale comune...se la prima cosa è..io prima di tutto?anni buttati al vento in nome del progresso..e mi chiedo..DOVE STIAMO ANDANDO?... no..non ho ricette,mi è rimasta solo la speranza che i nostri ragazzi non smettano di credere che per loro potrà esserci un futuro,altrimenti sarà la fine... un sorriso da gio'

Ciao Giò...apprezzo molto il tuo pensiero, che condivido in toto. Davvero c'è da sperare che le nuove generazioni riprendano in mano i loro destinio con più coscienza e più entusiasmo...nonostante la situazione, mi vien da dire soprattutto politica.

riportare in equilibrio una situazione ampiamente compromessa non sarà facile..queste generazioni dovranno fare i conti con un paese disastrato. la classe politica(tutti nessuno escluso),sta facendo tutto e il contrario di tutto per peggiorare la situazione.ho provato a chiudere gli occhi per qualche minuto ed immaginare il nostro bel paese tra 20 anni...bè...non ho visto nulla di buono..niente futuro per i ragazzi...niente futuro per l'Italia...ma cio' che conta è poter parlare di Berlusconi piuttosto che di Renzi...di Grillo piuttosto che di Bersani...noi non abbiamo piu' bisogno di chiacchiere..ma di fatti concreti..o ci ritroveremo davvero tra 20 anni ad avere l'Italia in ginocchio...è mio parere,che comunque sia,qui in Italia ci sia ancora troppa,troppa gente che sta bene per poter cambiare le cose.e si sa..nella confusione e nel degrado,chi è ricco lo sarà sempre di piu'.mentre gli altri..bè..si faranno la guerra dei poveri..scusami per la lungaggine..ma questo è un argomento che davvero mi sta a cuore..ho 2 figli di 23 e 22 anni...e so che vuol dire vivere con l'angoscia di cercare un lavoro... un sorriso...gio'

...ho la tua stessa opinione in merito al "i più stanno ancora bene", è per questo che siamo "stagnanti", ci lamentiamo di tutto e non ci impegnamo nel cambiar nulla...ha la meglio la rassegnazione...cosa che aiuta in certi contesti, ma che annienta in certi altri...

Più che una ricetta mia cara, mi sà che ci vorrebbe una magia!

...ne sono convinta anch'io...ormai...

no no di fattucchiere e stragoni ce ne sono fin troppi ! :-D

L’unica idea è cambiare pianeta oramai siamo alla frutta in particolare noi popolo italico