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Ciao a tutti,
sono in fase di trasloco vi spiego , avevo un blog su un altro sito ma purtroppo una mia amica lo ha rovinato e quindi eccomi qua su Libero sperando che questa nuova "avventura"vada decisamente meglio.
In questo blog scriverò tutto quello che mi accade e che mi passa per la testa usando sempre molta ironia.
Intanto posto una delle mia canzoni preferite del mio cantante preferito George Michael
Waiting (reprise)
Well there ain't no point in moving on
until you've got somewhere to go
and the road that I have walked upon
well it filled my pockets
and emptied out my soul
all those insecureties
that have held me down for so long
I can't say that I've found a cure for these
but at least I know them
so they're not so strong
you look for your dreams in heaven
but what the hell are you supposed to do
when they come true?
well there's one year of my life in these songs
and some of them are about you
now I know there's no way I can write those wrongs
believe me
I would not lie you've hurt my pride
and I guess there's a road without you
but you once said
there's a way back for every man
so here I am
don't people change
here I am
is it too late to try again
here I am
INFO
Sofia Boutella è francese, per l'esattezza di Parigi. Portentosa ballerina Hip Hop, è nota al grande pubblico per lo spot di 60' di Nike Women 2005 totalmente dedicato a lei.
In pochi secondi, Sofia ipnotizza il mondo intero con le sue grandi capacità. Stylosissima!Ebbene si, Sofia è stata scelta da Madonna per il video e il tour promo di "Hung Up" e "Sorry
"
Chi pratica la "vivisezione" preferisce usare il termine, più blando, di "sperimentazione animale", ma qualsiasi termine si usi, gli esperimenti sugli animali sono SEMPRE cruenti, la sofferenza e la violenza sono sempre presenti. Da un punto di vista etico non può esserci alcuna giustificazione a questo massacro legalizzato. Chi sostiene la vivisezione, per porre in difficoltà l'avversario, che accusa di "sentimentalismo" nei confronti degli animali, non trova di meglio che far leva, lui stesso, sul sentimentalismo e sulle emozioni, ma di verso opposto, quelle dettate dall'egoismo, dal "morte tua, vita mia". Chiedono dunque: "Preferite salvare un topo o un bambino?" Ma è qui che sbagliano: perchè noi vogliamo salvare sia il topo che il bambino, perchè non bisogna mai mettersi nelle condizioni di dover scegliere tra due mali. Al di là delle considerazioni scientifiche, secondo cui con la vivisezione non si salva nè l'uno nè l'altro, ocorre capire che una scienza che faccia sua la massima "il fine giustifica i mezzi" è una scienza malata, che potrà cosi' giustificare qualsiasi atrocità, sia sugli animali non umani che sull'uomo, pur di trovare un fine abbastanza elevato per il quale abbassarsi a mezzi meschini. Citiamo una frase, molto nota e molto vera, di un filosofo, Jeremy Bentham: Il problema non è "possono ragionare?", nè "possono parlare?", ma "possono soffrire?" Perchè, possiamo aggiungere, se anche un essere umano fosse sottoposto a quelle torture, non è certo il suo saper parlare o il suo saper risolvere equazioni differenziali, nè il suo quoziente di intelligenza a farlo soffrire di più, o di meno. Einstein o un cerebroleso soffrirebbero allo stesso modo. E allo stesso modo soffrono gli animali, e chi è colpevole di queste sofferenze commette un orrendo crimine, in qualsiasi modo voglia giustificarsi, davanti agli altri o di fronte alla sua coscienza, sia che lo faccia credendo di "far del bene all'umanità" sia che lo faccia (come molto spesso avviene) solo per motivi di carriera e di prestigio.
Inviato da: chiaracarboni90
il 27/05/2011 alle 10:37
Inviato da: Formentera
il 19/10/2010 alle 05:54
Inviato da: life insurance
il 17/04/2009 alle 06:20
Inviato da: life insurance quotes for washington state
il 17/04/2009 alle 06:19
Inviato da: life insurance distribution tax
il 17/04/2009 alle 06:18