ALLA PRESENZA DEL SINDACO RAVAIOLI:BILANCIOIo cerco sempre di essere il piu’ possibile costruttivo,perche’ mi rendo conto che governare non e’ facile,ci sono gli onori,ma anche gli oneri,si devono spesso prendere scelte impopolari ,i soldi o si mettono da una parte o si mettono dall’altra,non c’e’ ne’ per tutti e il compito dell’opposizione e’ certo piu’ semplice.Non penso che la nostra amministrazione sia inadeguata al suo ruolo perche’ siete di sinistra,se lo penso,lo penso per quello che fate.Quindi quello che diro’ spero sia preso in modo costruttivo,perche’ siamo all’ultima spiaggia e invece di polemiche,abbiamo un gran bisogno di essere ascoltati,prima che sia troppo tardi.Viserba,Viserbella e Torre pedrera,stanno morendo,non hanno piu’ nessun appeal turistico, e hanno una qualita’ della vita in caduta libera.Nel momento in cui si chiede a bagnini e albergatori di investire centinaia di migliaia di euro in innovazione ed accorpamenti,ci saremmo aspettati molto di piu’,se non altro qualcosa.Il privato per investire ha bisogno di credere nell’investimento,ha bisogno di avere fiducia nel mercato,non e’ un vincolo di destinazione d’uso che puo’ risolvere la situazione perche’ se si guadagna, si rimane volentieri sul mercato,non c’e’ bisogno di esserne costretti.Ci saremmo aspettati quindi che anche l’amministrazione finalmenteinvestisse in politiche per il turismo in modo massiccio e non dal Porto a Miramare,ma da’ Torre pedrera a Miramare,visto che le varianti valgono anche per noi,ci deve essere un dare e un’avere altrimenti il meccanismo si rompe.Come si fa’ a fare turismo con la zona turistica in queste condizioni?Che cos’ha fatto lei Sindaco in 2 legislature per la fascia turistica di Viserba?Come si fa’ a lavorare con i turisti che vanno a fare il bagno e affondano nella melma,con gli scarichi delle fogne dentro le scogliere,con il lungomare che fa’ parte della circonvallazione cittadina,con altri palazzi che cresceranno dove oggi ci sono parcheggi o parchi?Come si fa’ a essere una meta turistica amata dalle famiglie che sono il nostro principale target,quando l’ordine pubblico e’ in crisi,con orde di extracomunitari che la sera e non solo la fanno da padroni?Con gli Aurum in pieno lungomare?Con l’isola pedonale che non si riesce a far rispettare neanche per 4 ore?Con la piazza della chiesa che cade a pezzi e non si riesce ad impedire ad automobili e camion di transitare.Per essere competitivi oltre i prezzi,per i quali penso non ci possa lamentare con gli alberghi,si deve puntare sulla qualita’ del territorio,Viserba e’ piccolina,non servirebbero fiumi di denaro per metterla a posto,e’ che ci vorrebbe un po’ d’amore o meglio la volonta’ politica.Volete o non volete che noi,il profondo nord,facciamo turismo?E allora metteteci nelle condizioni di farlo,perche’ cosi come siamo oggi ci troviamo a vendere un prodotto di cui ci vergogniamo noi stessi e che non da’ assolutamente l’idea che si voglia proseguire con la nostra principale industria.Io non ci credo che voi non vi rendete conto della situazione.Gli investimenti che presentate oggi,non vanno in questa direzione ma in quella opposta,quella che toglie sempre al quartiere 5 per dare agli altri.Dov’e’ finito l’arredo urbano del lungomare di Viserba,promesso dalla sua giunta nel 2004,dove’ finito l’allungamento del porto canale su palafitta,promesso sempre nel 2004, e i marciapiedi della via polazzi?E la chimera dello sfondamento della via Diredaua?Perche’ signor sindaco tutti hanno diritto ad una cartolina e noi no?Come si fa’ a fare turismo a Chernobyl?Nella sua relazione introduttiva al piano degli investimenti ,Signor Sindaco,dice che il turismo va’ benone +4,3 degli arrivi e questo inquieta perche’,cosi lei nega l’evidenza di una crisi sempre piu nera,e se si negano i problemi e’ impossibile trovare le soluzioni.Se nessuno glielo dice Signor Sindaco,glielo dico io,altre 2 legislature come le sue e il balneare a Rimini,rimarra’ un prodotto di nicchia,tutte le localita’ e le mete italiane ed estere che ci fanno concorrenza,non ci aspettano di certo.Parla del turismo fieristico e congressuale come la panacea di tutti i mali,e sembra non abbia ancora capito che il pane sotto i denti ai riminesi lo mette il balneare,il resto puo’ essere un surplus certo apprezzato,ma di sicuro non vitale.Esattamente come lo stadio per cui vi date un gran da fare,con tutti i problemi che abbiamo mettere lo stadio tra le priorita’ e’ quantomeno folkloristico.Quindi io le chiedo signor Sindaco cosa intendete fare per la Viserba turistica perche’ da quello che si legge saranno altri 3 anni di nulla assoluto e l’estrema periferia dell’impero,(che siamo noi),non puo’ piu’ aspettare.Un piano di investimenti triennale come questo,toglie anche quel minimo di fiducia che c’e’.Nei primi anni del secolo scorso,il comune di Rimini,nelle notti di luna piena,a Viserba spegneva le luci ad olio,per risparmiare,e’ passato piu’ di un secolo e la situazione e’ sempre la stessa.Io come tanti altri viserbesi,non mi sento neppure riminese,per tanti motivi,soprattutto perche’ Rimini qui a sempre preso molto e dato molto poco,ma siccome le tasse le paghiamo,il quartiere 5 solo di ICI paga 30 milioni di euro,allora esigo ed esigiamo pari condizioni,e se proprio non ci volete,allora concedeteci di fare un comune a parte,per rifiorire come chi prima di noi si e’ liberato di voi e del vostro centralismo esasperato.Ci siamo stancati di riempire le casse comunali e di non avere mai niente in cambio,se non altri palazzi,costruiti tra l’altro sempre dagli stessi o quasi!Non penso che queste mie parole vi tocchino piu’ di tanto,voi come fate sempre andate avanti per la vostra strada,quando pero’ saremo turisticamente morti e saremo solo una squallida periferia,piena solamente di quei palazzoni che vi piacciono tanto,non potrete dire non sapevamo e nel caso ci saro’ io a ricordarvelo,perche’ non e’ piu’ possibile mettere la testa sotto la sabbia per non vedere.I clienti di alberghi,a cui per caso viene voglia di andare a vedere Cattolica,Riccione,Bellaria,Cesenatico,Cervia,Milano Marittima,l’anno dopo non tornano,e come dargli torto,appena usciti dal comune di Rimini,ovunque si vada, sembra di entrare in Svizzera.E allora io vi chiedo,perche?Perche’ le nostre lamentele sbattono sempre contro un muro di gomma.Perche’ ci fate morire cosi? Gabriele Bernardi
