Si da' ''molto da fare'' il nostro assessore al turismo nel cercare una vocazione per Rimini nord.Prima il turismo sportivo senza centri sportivi,adesso il Paladanza.Per carita',ogni surplus e' benvenuto,ma e' di questo che si tratta.La nostra vocazione noi l'abbiamo ben presente e' il balneare,noi siamo nati per il turismo balneare,se non lo siamo piu'e' solo perche' l'amministrazione ci ha preso per mano e ci ha portatonel baratro,a cominciare dal 1992,anno in cui si progetto' un P.r.gche ci avrebbe relegato a periferia.Viserba,Viserbella,Torre Pedrera,sono realta' bellissime,dei veri gioiellini cui basterebbe solo un po'd'amore e di buon senso.Viserba e' uno dei pochi borghi marittimidell'adriatico,e' un paesino in riva al mare con un'anima,non e'solo alberghi come Miramare per intenderci.Ma veniamo al dunque.Come si paghera' il Paladanza?Con un altro motore immobilare?Dove si fara'?Scusate se sono sospettoso ma qui c'e' odore di variante,cioe' di un ulteriore aumento del carico edificatorio chesi aggiunge al gia' devastante (per noi)P.R.G.Mi auguro che non sia cosi perche' i palazzi come dico semprevanno nella direzione opposta alla riqualificazione del territorioe all'offerta turistica.Di cemento non ne possiamo piu'.Dopoquello che abbiamo dato in termini di consumo di territorio edin oneri di urbanizzazione negli ultimi anni,l'assessore dovrebbevenire qui con un progetto molto diverso da questo.Siete andati a fare un giro a Riccione?Che spettacolo.Un lavoro da fiaba.Mi chiedo come sarebbe bello per noipoter vivere e lavorare in un ambiente del genere,averel'amministrazione dalla nostra e non ''contro'',ma questoe' destinato a rimanere un sogno fino a quando sottole spoglie di un offerta di rilancio si nascondera' l'ennesimaspeculazione.Felicissimo di sbagliarmi.Sperema ben!La speranza e' in coma!!
